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venerdì 19 aprile 2024
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Al Frontemare

Icaro Sport. La terza e ultima serata di Calcio d'Estate 2020

In foto: Il Riccione Calcio 1926 sul palco di Calcio d'Estate
Il Riccione Calcio 1926 sul palco di Calcio d'Estate
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 16 set 2020 10:53 ~ ultimo agg. 17 set 17:59
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Con la terza serata, si è chiusa martedì sera al Frontemare l’edizione 2020 di Calcio d’Estate. Un’edizione particolare, svoltasi tra fine agosto e metà settembre, e quindi orientata alla nuova stagione più che, come da tradizione (quando la trasmissione viene registrata in giugno), all’annata passata. Anche perché i campionati 2019/2020 sono stati “troncati” dall’emergenza sanitaria.

Decisamente soddisfacente la partecipazione nell’arco delle tre serate, due delle quali dedicate alle prime squadre e una ai settori giovanili.

Martedì sera sono salite sul palco: Bellaria-Igea Marina 1956, Canonica, Riccione Calcio 1926, Delfini Rimini (quest’anno ai nastri di partenza con una squadra in Prima e una squadra in Terza Categoria) e Accademia Riminicalcio.

L’apertura della serata è stata dedicata agli sponsor che hanno accompagnato questa edizione, con Ambra Estetic Rimini rappresentata dalla direttrice Emanuela Garavaglia e dall’operatrice Marta Muretto. Un ringraziamento da parte dell’organizzazione va anche a Macron Store Rimini, Medcars, Purograno e Melapì, oltre che a Ristorante Lo Zodiaco e Ristorante Frontemare, da anni sede di Calcio d’Estate.

“Abbiamo confermato la rosa dell’anno scorso con l’aggiunta di qualche giovane del 2003 – ha detto Luca Fusi, allenatore della prima squadra e responsabile del settore giovanile del Bellaria-Igea Marina 1956 -. Deve essere la nostra forza puntare molto sui giovani, soprattutto se crescono nel nostro settore giovanile, dove stiamo cercando di lavorare al meglio per continuare il percorso iniziato l’anno scorso. Speriamo bene, anche se sappiano che quest’anno sarà ancora più difficile avendo cinque retrocessioni. La fusione ha fatto bene all’ambiente e alla città: ha dato la possibilità ai ragazzi di crescere tutti assieme per costruire qualcosa d’importante”.

Mirco Bizzocchi, giocatore del Canonica: “Le ambizioni sono le solite: partire bene, cercare di fare un bel campionato e vedere cosa succede. Rispetto all’anno scorso ci sono io nuovo: ero a Canonica, sono andato a Poggio Berni e ora sono tornato. Poi ci sono altri tre-quattro ragazzini del 2003 e Micheloni, proveniente dalla Colonnella”.

Prima uscita ufficiale per Roberto Polverelli, nuovo direttore generale del Riccione Calcio 1926. “È tutto legato a una fraterna amicizia che mi lega al dirigente Andrea Baschetti. Iniziamo un percorso nuovo: abbiamo un progetto importante in prospettiva, legato al settore giovanile, che è il fiore all’occhiello di una città come Riccione che deve tornare dove merita. C’è tanto entusiasmo, e questo è un buon viatico per il futuro”.

I Delfini raddoppiano, presentandosi ai nastri di partenza della nuova stagione con una squadra di Prima e una squadra di Terza Categoria. “Abbiamo pensato che fare un’altra squadra fosse di aiuto ai nostri tanti giovani che escono dalla Juniores” ha spiegato Oscar Muratori, allenatore della squadra di Prima Categoria.
“Abbiamo riportato a casa diversi ragazzi cresciuti nei Delfini. Sono molto contento” le parole di Claudio Cola, tecnico della squadra di Terza.

Obiettivo promozione per l’Accademia Riminicalcio, che ha ringiovanito la rosa. “Le aspettative sono quelle dell’anno scorso: puntare al salto di categoria, che per una cosa grande e inaspettata ci è stato negato – dice l’allenatore Alessandro Mosconi -. Abbiamo ancora l’amaro in bocca”.

La galleria fotografica a cura di Giuseppe Colonna.

La galleria fotografica a cura di Filippo Agostini.