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Due denunce

500 mascherine della serie A, ma false. Sequestrate dalle Fiamme Gialle

In foto: mascherine e magliette sequestrate
mascherine e magliette sequestrate
di Andrea Polazzi   
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dom 20 set 2020 10:36 ~ ultimo agg. 16:06
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I titolari di due attività commerciali della provincia di Rimini sono finiti nei guai per aver posto in vendita centinaia di mascherine e magliette di calcio con i loghi contraffatti sia di squadre di calcio (Juventus, Napoli, Inter, Milan) sia di note griffe (Puma, Luis Vuitton, Gucci, Nike, Fila, Vans, Adidas, Fortnite, Cars, Me Contro Te, Spiderman, Tik Tok, Pjmask, Mario Bross, Walt Disney Minnie, Walt Disney Mouse, Sonic, Chanel, LoL).

A scoprirli le Fiamme Gialle del Gruppo di Rimini. Gli stessi operatori economici, oltre alla denuncia, sono stati verbalizzati ai fini amministrativi per le violazioni in tema di obblighi di etichettatura previsti dalle norme comunitarie e nazionali per le quali le sanzioni spettano alla Camera di Commercio.
I Finanzieri, appurata l’assenza di regolari accordi commerciali con i citati brand, hanno proceduto ad una accurata ricognizione del materiale in vendita. Oltre a 500 mascherine sono state trovate anche un centinaio di maglie da calcio delle squadre italiane e straniere più amate, anch’esse contraffatte. La merce, priva anche dei requisiti di sicurezza, è stata sequestrata. Se posta in commercio avrebbe fruttato circa 5mila euro. 
I titolari dei due negozi dovranno rispondere dei reati di commercio di prodotti con segni falsi e ricettazione, essendo risultati privi anche di fatture di acquisto e documenti di provenienza.
Le indagini proseguono per ricostruire l’intera filiera commerciale ed individuare ulteriori responsabili.