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Nuovo sopralluogo domani

Polo scolastico di Riccione. Santi: "Spazi saranno garantiti a tutti"

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
lun 31 ago 2020 17:41
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Il Presidente della Provincia Riziero Santi torna a parlare dell’Isituto Savioli di Riccione, a proposito del quale nei giorni scorsi la maggioranza riccionese aveva rilevato ritardi nei lavori di adeguamento in vista della riapertura della scuola (vedi notizia). La sindaca di Riccione Tosi aveva poi suggerito di spostare le aule dell’alberghiero al Centro dell’Impiego di viale Carpi (vedi notizia): ipotesi esclusa dal presidente della Provincia.

Che questa mattina è tornato ad incontrare docenti, presidi e anche genitori sul tema del polo scolastico unico di Riccione, costituito dall’Istituto alberghiero Savioli, dal Liceo Artistico Fellini e dal Liceo Scientifico Volta, che si dividono gli spazi dell’Alberghiero, dell’ex scuola media Pascoli che la Provincia ha acquistato dal Comune di Riccione, del Liceo Volta e del prefabbricato Baruzzi installato circa 10 anni fa per ospitare il Fellini proveniente dalla Mater Dei. “Il tema che si pone in questa, fase come per tutte le altre scuole italiane, è quello di assicurare gli spazi alla didattica in presenza garantendo il distanziamento e tenendo conto dei flussi delle iscrizioni” scrive Santi. Una problematica, quella della sistemazione delle classi, che, però, qui si sarebbe posta anche senza l’emergenza Covid, spiega Santi, perchè  si è di fronte a un incremento di 4 classi di iscritti al Volta, insieme alla diminuzione di una classe al Fellini e di due classi al Savioli.“In assenza di covid si parlerebbe di un’aula che dovrebbe transitare dal Savioli al Fellini. Questo è però complicato dal tema del distanziamento e dalla necessità di evitare promiscuità fra scuole, anche se nella fattispecie si parla o si dovrebbe parlare di polo scolastico unitario”.

Alla richiesta del Volta di ottenere un’aula in più la prima proposta della Provincia è stata quella di trasformare un laboratorio del Savioli in aula per il Volta, dotando il Savioli di carrelli informatici nuovi, attrezzati per consentire di svolgere l’attività informatica in aula, come in casi analoghi un po’ in tutto il Paese. Questa proposta non è stata accolta dal Savioli che chiede non solo di mantenere il laboratorio ma anche di riottenere tutti gli spazi ceduti in passato.

Dopo aver incontrato nuovamente il dirigente uscente Ciampoli, i docenti, i rappresentanti dei genitori e un’assemblea di genitori, il presidente della Provincia ha convocato d’urgenza, in giornata, una nuova Conferenza dei servizi chiamando intorno al tavolo, con la Provincia, le due dirigenze scolastiche per trovare una soluzione concordata, mettendo sul piatto non una ma tre proposte concrete alternative alla prima considerata inadeguata dal Savioli, e due impegni concreti con date e risorse.

Queste le proposte alternative:

  1. Divisione ex aula magna via Piacenza per ricavare due aule.
  2. Ampliamento del polo scolastico con l’acquisizione (già assicurata) di un’ala dello IAL di Riccione dove è possibile ricavare due aule e un laboratorio, garantendo anche il servizio di trasporto. Naturalmente come fruire di questi spazi è materia di gestione del Polo scolastico in capo alle due dirigenze
  3. In alternativa (scelgano) l’installazione immediata di un prefabbricato per soddisfare le esigenze gestionali laboratoriali e didattiche del Polo.

Nell’immediato l’impegno concreto, spiega Santi, riguarda: l’avvio immediato della progettazione e previsione di risorse certe per la realizzazione dell’ampliamento definitivo e qualificazione del Polo scolastico, con la realizzazione di nuove aule in sostituzione e implementazione di quelle del Baruzzi, che verrà dismesso, e la costruzione di una nuova palestra, oltre all’intervento in fase di avvio della messa in sicurezza dell’a ex scuola media Pascoli; la realizzazione di tutti gli interventi di manutenzione richiesta dalle Scuole.

“Dovrebbe apparire evidente che i problemi sollevati non riguardano tanto la disponibilità di spazi ma gli aspetti gestionali nell’ambito del Polo riccionese che, come ho ripetuto in questi giorni, richiedono una forte collaborazione e sinergia fra tutti i soggetti in campo. Domani è previsto un nuovo sopralluogo presso il Polo scolastico di Riccione per ricercare le migliori soluzioni per tutti, verificando puntualmente il reale ed effettivo utilizzo di tutti gli spazi disponibili.”