Nella cordata di Lucio Paesani gli avvocati Nitti e Dionigi, e Gastone Montesi

Della cordata di Lucio Paesani fanno parte, oltre a dieci-quindici imprenditori riminesi, gli avvocati Nitti di Milano e Dionigi di Cesena e Gastone Montesi, già presidente della Rimini Calcio.
Lo svela lo stesso Lucio Paesani in un post pubblicato venerdì sera sul suo profilo Facebook. Nel post Paesani sostiene di aver formulato mercoledì scorso “quattro diverse proposte d’acquisto” e di non aver ricevuto un solo documento contabile.
“Non vorrò mai essere IL PADRONE del RIMINI, ma solo un imprenditore al suo servizio, assieme, spero a tanti altri… – continua Paesani -. Non ho mai fatto promesse.. MA NON VOGLIO LA SERIE D E VORREI SCONGIURARLA CON OGNI MEZZO… Mai detto “IO HO SALVATO o SALVERÒ. Posseggo la TRANQUILLITÀ di documenti che comprovano ogni mia dichiarazione ed ogni mio passo in questa avventura”.
Nel post il patron del Coconuts fa riferimento anche a “27 minuti di telefonata terminata alle 19:01” di venerdì con l’avvocato di Alfredo Rota “nella quale veniva trovata la “quadra””. Premettendo però: “stavo sbagliando anche questa sera, mandando all’aria due mesi di lavoro durissimo”.
Interpretando le parole di Paesani quindi le parti avrebbero trovato un punto d’incontro, ma c’è stato il rischio (Paesani parla al passato) che proprio in dirittura d’arrivo saltasse tutto. Il tempo stringe. Il prossimo post sarà quello del passaggio di consegne o dello stop definitivo alla trattativa?