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Svolta sui canoni pertinenziali

Gnassi. Dal decreto Agosto risposte importanti per il turismo

In foto: da Visit Rimini
da Visit Rimini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 8 ago 2020 18:08 ~ ultimo agg. 18:11
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Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi commenta l’approvazione da parte del consiglio dei ministri del cosiddetto “decreto Agosto”, che dedica un pacchetto del valore di 3 miliardi di euro a turismo e cultura, “quelli che dovrebbero rappresentare i due pilastri della nostra economia, oggi come nel futuro. Una serie di misure specifiche dedicate allo sviluppo dell’industria turistica che accoglie le esigenze e le richieste presentate dal territorio, dimostrazione della bontà di un lavoro condotto in silenzio per dare ad comparto strategico le basi solide per la ripartenza e per definire le strategie per un futuro. Da Anci turismo e dai Comuni della riviera, Rimini in testa, sono arrivate molte proposte confluite in questo decreto. Queste insieme alla nostra identità, ai nostri servizi, alla nostra organizzazione, ai nostri eventi e alla nostra barra dritta rappresentano un sostegno reale al turismo. Vale per l’intero Paese e vale per Rimini, che sta reagendo alle difficoltà dettate dall’emergenza sanitaria e che ancor oggi, come mostrano i dati del Ministero del Turismo, è tra le prime città in Italia dopo Firenze e Venezia per presenze straniere in rapporto al numero di turisti”.
Per quanto riguarda l’Imposta di soggiorno e occupazione suolo pubblico, “Il decreto raccoglie le nostre battaglie su temi come sostegno alle imprese, gravi contributivi, proroga per cassa integrazione, lavoratori del turismo, tax credit affitti, agenzie di viaggio e tour operator, sospensione rate mutui, no imu per il settore turistico, riqualificazione strutture ricettive e balneari”.
Altre due misure particolarmente sollecitate dal territorio riminese sono l’aumento del fondo per il ristoro ai Comuni delle minori entrate derivanti dalla mancata riscossione dell’imposta di soggiorno – che per mole di presenze turistiche vede Rimini tra le più penalizzate – e la proroga dell’esonero dal pagamento della tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche per le imprese di pubblico esercizio, in linea col progetto di Rimini Open Space.
Quindi il tema spinoso dei canoni pertinenziali: “nel “dl agosto” c’è anche la soluzione, ci si augura questa volta definitiva, alla questione dei canoni pertinenziali marittimi, recependo in toto la proposta e le richieste partite da Rimini e portate avanti da Anci, in sinergia con le categorie. Così come annunciato, le istanze contenute nell’emendamento di luglio – prima vagliato positivamente poi bocciato in linea tecnica dalla Ragioneria dello Stato – sono state recepite nel decreto, con l’abolizione del canone Omi per le pertinenze e la definizione agevolata dei contenziosi. L’esperienza recente insegna a non farsi prendere da facili entusiasmi e di attendere l’ufficializzazione in Gazzetta Ufficiale, ma si va finalmente delineando un risultato decisivo per la sopravvivenza di centinaia di imprese di questo comparto strategico per lo sviluppo turistico futuro dei territori.
Ripartiamo quindi da questo “dl Agosto” e dalle immagini di una inedita e forse ancor più emozionante Notte Rosa con un ulteriore slancio, per continuare come abbiamo fatto in questi mesi e in queste settimane, a lavorare a testa bassa per dare nuove prospettive ad un settore che è l’essenza della nostra economia e della nostra occupazione”.