Doppio tampone e isolamento per le assistenti famigliari. Devono autodichiarare l'ingresso
A seguito del nuovo provvedimento adottato dalla Regione Emilia Romagna “Presa in carico da parte dei Dipartimenti di Sanità Pubblica (Dsp) della assistenti famigliari rientranti dall’estero”, il Dsp dell’Ausl Romagna evidenzia che, le assistenti famigliari stesse (o le famiglie presso le quali prestano opera), provenienti da Bulgaria e Romania, così come già facevano quelle provenienti da Paesi extra Ue ed extra Shengen, hanno obbligo di autodichiarare il loro ingresso sul territorio nazionale contattando il Dipartimento, ai seguenti recapiti telefonici:
Per la Provincia di Rimini: 339/7720079 – 3356424263in orari ufficio o mail a estero.rn@auslromagna.it
Una volta ricevuta la comunicazione dall’assistente familiare, personale del Dipartimento contatterà la persona interessata e pianificherà l’esecuzione del 1° tampone all’arrivo e del 2° tampone al 7°-10° giorno o, comunque, entro la fine del periodo di isolamento.
Il Dipartimento verificherà, inoltre, le modalità di ingresso in Italia (trasporto aereo, ferroviario, marittimo, stradale) e l’idoneità dell’alloggio dell’assistente familiare, per consentire un adeguato isolamento. Se queste condizioni non ci sono, il Dipartimento provvederà ad alloggiare l’assistente familiare nelle strutture alberghiere convenzionate, con costi a carico delle istituzioni.