Al Meeting si parla di lavoro con Blangiardo (Istat): il rischio sfiducia
Seconda giornata oggi al palacongressi di Rimini per il 41esimo Meeting. Tra i temi di oggi, la situazione dell’occupazione in Italia. Se ne è parlato nell’incontro “Un nuovo mondo del lavoro, nuovi modi di lavorare”. Ospite il presidente dell’Istat, Gian Carlo Blangiardo, che ha tracciato il quadro dopo i mesi del lockdown introducendo nel dibattito anche il fattore sfiducia: i dati Istat di marzo, aprile e maggio hanno segnato una forte caduta dell’occupazione, poi da maggio e iniziata una ripresa confermata in giugno. Ma oggi bisogna fare i conti anche col fattore sfiducia: “abbiamo visto aumentare il numero di coloro che non si offrono sul mercato del lavoro, le persone che sono scoraggiate e dicono ‘in fondo, tanto non ci sono opportunità”.
Il lockdown ha aperto il grande tema dello smart working: un’opportunità sulla quale c’è ancora molto da lavorare. Al centro del dibattito, ci deve essere comunque l’individuo e le sue esigenze: se c’è chi chiede di continuare lo smart working anche dopo il lockdown, c’è anche chi patisce l’isolamento in casa. E anche dalle aziende che lo smart working lo sperimentano da anni, arriva l’invito a ragionare su fiducia e responsabilità tra datore di lavoro e dipendenti piuttosto che su rigidi paletti.