Rimini Calcio, si stringono i tempi per la cessione? In pole la cordata romana di Mariani

Si stringono i tempi per il passaggio di proprietà del Rimini F.C.? I dipendenti del club biancorosso sono stati convocati alla Grabo per domani (giovedì) e questo indizio potrebbe far pensare ad una conclusione a stretto giro della trattativa.

In questo momento in pole position c’è la cordata romana che fa capo all’imprenditore Danilo Mariani, impegnato nel settore medico. Mariani prima di bussare alla porta di Giorgio Grassi aveva già provato ad entrare nel mondo del calcio, trattando prima l’acquisto della Pistoiese poi quello della Lucchese, in entrambi i casi senza successo. Adesso ha cambiato regione, passando dalla Toscana all’Emilia Romagna, sperando evidentemente in un esito diverso.

Alla cordata di Mariani sembra non interessare la categoria nella quale militerà il Rimini e l’operazione potrebbe concludersi già prima della fine di questa settimana.

Ma c’è anche un’altra cordata che ha una componente romana, della quale abbiamo già parlato nei giorni scorsi. In questo caso non si parla solo della capitale, ma anche di una componente bergamasca e di una riminese, quella che si dovrebbe occupare della gestione tecnica. La cordata romano-bergamasco-riminese ha avuto un colloquio con Tiziano Fabbri, commercialista del presidente del Rimini, ma non ha ancora avuto l’opportunità di parlare direttamente con Grassi. Secondo indiscrezioni un incontro sarebbe stato fissato per mercoledì 15, il giorno dopo l’udienza davanti al Tar del Lazio che stabilirà se la società biancorossa sarà riammessa o meno alla serie C. Ma l’appuntamento potrebbe anche essere annullato per “cessione già avvenuta”.