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Rette di nidi e infanzia da maggio: famiglie esonerate

Servizi infanzia: azzerate liste attesa nidi. Scuole via da ex seminario, si cercano alternative

La Giunta comunale di Riccione ha deliberato l’esonero per le tariffe di maggio 2020 fino alla fine dell’anno educativo 2019 – 2020, vista la sospensione di attività dei nidi e delle scuole dell’infanzia per l’emergenza Covid. Il provvedimento, che non riguarda i centri estivi, segue quanto già fatto per le tariffe dei mesi di febbraio, marzo e aprile ridotte o azzerate.

L’esonero è stato accordato per i mesi di maggio, giugno, luglio e agosto 2020 alla tariffa dei NIDI D’INFANZIA COMUNALI e NIDO IPAB “Ceccarini” per i posti convenzionati; per le SCUOLE DELL’INFANZIA COMUNALI; per le SCUOLE DELL’INFANZIA STATALI; e per i SERVIZI AGGIUNTIVI (anticipo e prolungamento) per nidi e scuole d’infanzia comunali.

“Va da sé che l’amministrazione comunale ha inteso applicare un principio basilare nel rapporto tra chi fornisce un servizio e chi ne usufruisce. Una reciprocità concreta – ha detto l’assessore ai Servizi Educativi, Alessandra Battarra – che nel caso di specie indica anche una volontà dell’amministrazione di essere vicina alle famiglie e agli studenti”.

Guardando al nuovo anno scolastico, aggiunge l’assessore: “Ora con tante difficoltà e incertezze, rispetteremo il calendario imposto dal Governo per l’inizio dell’anno educativo, sperando di poter recuperare quel rapporto alunno – scuola così tanto trascurato”.