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al voto in Assemblea legislativa

Province più colpite dal covid. Dalla Regione 12,5 milioni per Rimini

In foto: la sede della Regione
la sede della Regione
di Redazione   
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mar 28 lug 2020 12:58 ~ ultimo agg. 13:03
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Dopo le promesse del governatore Bonaccini durante il suo tour riminese arriva al voto dell’assemblea legislativa lo stanziamento straordinario della Regione per le aree più colpite dall’emergenza sanitaria. Per le province di Piacenza e Rimini sono stanziati 12,5 milioni ciascuna, dei 40 milioni messi a disposizione per il prossimo triennio con l’intento di finanziare “opere di qualità e cantierabili al più presto, decise insieme alle amministrazioni locali nell’ambito di apposite Conferenze territoriali“.

La prima manovra post Covid attiva 330 milioni: 156 milioni per il nuovo ospedale di Cesena.

Tra le azioni finanziate, 8 i milioni previsti, anche il trasporto pubblico gratuito per gli studenti fino a 14 anni. Da subito, a settembre prossimo, potranno viaggiare sui bus senza pagare il biglietto Misura che verrà estesa fino ai 19 anni nell’arco di un anno, nel 2021, senza escludere una successiva integrazione che ricomprenda anche gli universitari.

Abbiamo stanziato risorse per le comunità più colpite dall’emergenza sanitaria, per dare la possibilità di programmare da subito la ripartenza– spiegano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano–. Si tratta di una manovra straordinaria, per dimensione e obiettivi, che nonostante le pesanti conseguenze della gestione della pandemia sui conti pubblici, contribuisce al nostro obiettivo principale, quello di garantire la tenuta sociale ed economica dell’intera comunità emiliano-romagnola”.

I 52,5 milioni di euro di minori entrate accertate finora a causa della crisi, sono stati coperti con trasferimenti statali per 42,5 milioni e con 10 milioni di fondi regionali. Grazie ai risparmi che provengono da un buon rendiconto (17 milioni di euro), grazie allo sblocco di avanzo vincolato (22 milioni di euro) e al reimpiego di risorse sempre vincolate degli anni scorsi, sono stati possibili i nuovi interventi programmati.