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Parcheggio selvaggio in divieto in via Lagomaggio. La segnalazione

parcheggio selvaggio in via Lagomaggio e via de Santis

Macchine parcheggiate in divieto che obbligano i pedoni a camminare in mezzo alla strada e auto in proprietà private nonostante il passo carraio. Una situazione insostenibile segnalata in redazione da un residente della zona di via Lagomaggio – via De Santis a Rimini che anche lo scorso anno l’aveva posta all’attenzione dell’amministrazione comunale. Senza alcun risultato.

Ecco la lettera inviata all’attenzione del comando della Polizia Municipale di Rimini e del Comune di Rimini.

come da numerose segnalazioni telefoniche e da segnalazione via Pec (prot. 244067 07/09/2019) dello scorso anno sono a ripetere la situazione di disagio che noi residenti in Via de Sanctis e via Lagomaggio lato mare viviamo quotidianamente. Come nelle foto che allego si vedono i numerosi parcheggi selvaggi in situazione di divieto che obbligano i pedoni a camminare in mezzo alla strada ed impediscono a camion ed auto di grossa taglia di poter circolare. Voglio segnalare inoltre la mia indignazione per quanto accaduto questo fine settimana, un paio di automobilisti visti esauriti i posti in mezzo alla strada hanno pensato bene di parcheggiare all’interno della mia proprietà, una volta andato incontro ai proprietari delle autovetture per segnalare civilmente il divieto di poter sostare all’interno della mia proprietà sono stato invitato da questi a chiamare la polizia per far rimuovere le loro autovetture. Ho poi scoperto con l’operatore della polizia che se le automobili sono parcheggiate all’interno di una proprietà privata la polizia non interviene e che avrei dovuto chiamare un carroattrezzi a mie spese nonostante la presenza del cartello Passocarrabile.
Allego in copia anche il Comune di Rimini ed alcuni giornali del territorio in quanto la pedonalizzazione del tratto mare di Via Lagomaggio è stato descritto dall’Amministrazione come un arricchimento per la qualità della vivibilità del quartiere al costo della chiusura di numerose attività economiche, ad oggi con l’assenza dei dissuasori del traffico e della collaborazione degli ausiliari del traffico la situazione è completamente all’opposto.
Spero di non dover aspettare Ottobre per una risposta come lo scorso anno ed un anno per apprendere che non è cambiato niente.

lettera firmata