Il Calcio a Cattolica rinasce come Cattolica S.G.M.? Per la Regina un unico settore giovanile
Sono ore decisive per il calcio a Cattolica. Dopo la mancata iscrizione del Cattolica Calcio S.M. alla serie D sono due le ipotesi per dare continuità ad una prima squadra giallorossa.
La più suggestiva, e al momento più probabile, è il trasferimento della Marignanese allo stadio “Calbi” con la nuova società che si chiamerebbe Cattolica S.G.M., dove la sigla S.G.M. sta ovviamente per San Giovanni in Marignano. Una unica squadra in serie D per due città vicine, con presidente Oscar Cervellieri, numero uno della Marignanese e fondatore in passato del Commandos Tigre (gli ultras del Cattolica).
La compagine societaria potrebbe allargarsi con l’ingresso di un gruppo romano-bergamasco-riminese, che ha già parlato qualche settimana fa con il sindaco della Regina, Mariano Gennari, e che aveva tentato di subentrare a Luca Mancini alla guida del Cattolica Calcio S.M. (la trattativa non è però mai stata avviata). In settimana potrebbe arrivare la fumata bianca.
La seconda ipotesi (solo se la prima non dovesse andare a buon fine) prevede un ritorno in pista di Andrea Filippucci, che già la scorsa estate si era fatto avanti per salvare il calcio cattolichino prima dell’avvento di Luca Mancini. In questo caso sarebbe chiesto, tramite l’amministrazione comunale, un posto nel campionato di Promozione.
Per il settore giovanile è già pronta una nuova società che metterà insieme i settori giovanili di Cattolica S.M., Torconca e Superga (questi ultimi due già uniti) e che potrebbe diventare il serbatoio per la prima squadra, pur avendo una sua identità. Il presidente dovrebbe essere Matteo Semprucci, già presidente del S.T. Young (Superga Torconca Young).
Il sindaco Mariano Gennari, da noi contattato telefonicamente, mantiene il riserbo, dicendo solo “tra oggi e domani potrebbe essere già tutto definito”.