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arrestato l'ex compagno

Donna aggredita sotto casa e presa a testate

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 13 lug 2020 13:08 ~ ultimo agg. 14 lug 10:07
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Folle di gelosia l’ha attesa sotto casa e l’ha aggredita. Prima verbalmente, chiedendole spiegazioni su dove fosse stata e soprattutto con chi. Poi fisicamente, con un morso al naso e una testata in piena fronte che l’ha fatta crollare a terra. L’aggressore è l’ex compagno della donna, un 35enne straniero che da anni vive in provincia di Rimini (omettiamo volutamente molti particolari per non rendere riconoscibile la vittima), arrestato dai carabinieri di Bellaria Igea Marina che qualche giorno fa hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale di Rimini, Benedetta Vitolo, su richiesta del sostituto procuratore Annadomenica Gallucci.

La loro relazione era finita, ma il 35enne proprio non voleva rassegnarsi. Così, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, lui ha iniziato a perseguitarla, con frequenti pedinamenti fin sotto casa e a lavoro. Voleva sapere se la “sua” donna frequentasse un altro uomo. Lei, mesi fa, lo aveva anche denunciato, poi però si era pentita e aveva ritirato la querela. Durante la loro convivenza, finita ai primi di giugno, lui l’avrebbe addirittura costretta ad avere rapporti contro la sua volontà. Pare che la donna, nell’ultimo periodo, soffrisse di un problema alle parti intime che le provocava dolore ad ogni approccio e a causa del quale il medico le aveva consigliato di evitare rapporti. Ma il compagno, ritenendola una scusa, avrebbe continuato a fare i suoi comodi.

La violenta aggressione di qualche giorno fa ha convinto la donna ad andare fino in fondo questa volta. I militari l’hanno rassicurata promettendole che avrebbero fatto di tutto per aiutarla e così è stato. In tempi brevi hanno fatto arrivare sul tavolo del magistrato una dettagliata informativa. Per il gip c’era un reale pericolo per l’incolumità della donna: da qui il provvedimento di custodia cautelare in carcere con le accuse di violenza sessuale, lesioni e maltrattamenti. Il 35enne, difeso dall’avvocato Sonia Giulianelli, nega ogni addebito e definisce la relazione burrascosa e non ancora conclusa.