Sistema di scarico e cronotachigrafi manomessi: camionisti multati

La polizia Stradale di Riccione ha sanzionato due autotrasportatori, controllati all’uscita del casello autostradale di Rimini Nord, che avevano manomesso il sistema di trattamento dei gas di scarico del mezzo, la centralina dell’additivo “AdBlue”, utilizzata per ridurre le emissioni di gas di scarico dei veicoli diesel nei motori di ultima generazione. In pratica, nel serbatoio tramite apposite centraline viene aggiunto il liquido “Adblue”, in grado di ridurre le emissioni, ma con la conseguenza di rallentare le prestazioni del veicolo fino a ridurne la velocità a 30 km/h.

Di qui l’uso di manomettere le centraline, col doppio risultato: di risparmiare sul costo del rifornimento dello speciale liquido e di evitare di compromettere le prestazioni del camion. Alla pratica – pare diffusa – è stato dato il nome di “dieselgate”. Il dispositivo utilizzato per la manomissione a sua volta si chiama AdBlue Emulator: simula l’invio dei segnali, senza però far il minimo utilizzo del componente utile alla riduzione delle emissioni inquinanti.

I due autotrasportatori sono stati costretti al ripristino del corretto funzionamento della centralina e sanzionati per circa duemila euro, oltre al ritiro della patente e il fermo dei veicoli.

Scovati durante i controlli anche altri 4 autotrasportatori che avevano manomesso il cronotachigrafo digitale per eludere i controlli sulla velocità e tempi di guida, con un magnete posizionato sul quadro comandi ed in grado di simulare periodi di pausa e/o risposo del conducente mentre invece il veicolo continuava a marciare. Anche per loro è scattata una sanzione amministrativa di 1736 e patente sospesa per un periodo che può arrivare fino a tre mesi.