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In ospedale una coetanea

Bagno fatale all'alba a Riccione. Deceduta una 17enne

In foto: l'arrivo della salma (Adriapress)
l'arrivo della salma (Adriapress)
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 4 lug 2020 09:10 ~ ultimo agg. 5 lug 14:51
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L’hanno vista sbracciare, andare su e giù e poi scomparire tra le onde. E’ annegata sotto i loro occhi, quelli degli amici che insieme a lei avevano deciso di concludere la nottata, trascorsa a divertirsi, con un bagno all’alba. Avrebbe dovuto compiere 18 anni tra poche settimane Merssia Nunes De Olivera (il nome è stato diffuso dalle autorità in giornata) la giovane turista di origini brasiliane, residente a Torino, morta sabato mattina sulla spiaggia di Riccione, all’altezza dello stabilimento 122. L’allarme al 118 è scattato intorno alle 6.40. A chiedere aiuto sono stati due amici piemontesi della 17enne, che alloggiavano con lei e un’altra amica in un appartamento a Rimini.

Il tuffo in mare, le onde, la forte corrente che ti trascina sempre più al largo. La 17enne, che non sapeva nuotare, deve essersi spaventata, è andata in affanno ed è scomparsa sott’acqua. I due ragazzi sono stati i primi, seppur con difficoltà, a ritornare a riva, mentre l’altra ragazza è rimasta in balia delle onde. Due carabinieri di Riccione, arrivati sul posto per primi, non hanno esitato a tuffarsi in mare per soccorrere l’amica, per fortuna trascinata in salvo. La 17enne, invece, era già annegata e non è stato possibile recuperarla. Lo hanno fatto un’ora più tardi i militari della capitaneria di Porto a 500 metri dalla riva. Sconvolti gli amici, distrutta la famiglia, con i genitori arrivati nel pomeriggio a Riccione per riconoscere la salma della figlia.

Ai carabinieri i ragazzi hanno confermato di non aver né bevuto, né fumato. “Volevamo solo fare un bagno all’alba”, hanno raccontato tra le lacrime. Il pubblico ministero potrebbe decidere comunque di disporre l’autopsia.

“E’ una tragedia inimmaginabile, quando una vita è persa ancor prima di sbocciare. Il mio pensiero va ai genitori che hanno ricevuto la notizia più brutta che si possa ricevere, quella della morte di una figlia”. Così il sindaco di Riccione Renata Tosi, dopo aver appreso questa mattina della tragedia che ha coinvolto una turista piemontese di 17 anni. “Vorrei esprimere la mia vicinanza e le condoglianze di tutta la comunità di Riccione alla famiglia, in un momento così grave, in cui parole di vicinanza e di affetto possono essere solo un piccolo conforto”.