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Agente picchiato in piazza, fermato l'aggressore

In foto: l'arresto del venditore abusivo @Adriapress
l'arresto del venditore abusivo @Adriapress
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 22 lug 2020 13:04 ~ ultimo agg. 23 lug 09:21
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E’ stato arrestato il senegalese che sabato scorso ha aggredito in piazza Tre Martiri un agente della polizia di Stato durante un controllo in materia di abusivismo commerciale. Il poliziotto era stato colpito con un violento pugno che lo aveva mandato a terra. Il venditore abusivo, conosciuto in zona e già noto alle forze dell’ordine, era riuscito a scappare e a far perdere le proprie tracce. Fino a questa mattina, quando è stato rintracciato e fermato dagli uomini della questura.

L’aggressione aveva fatto scalpore perché avvenuta in piazza Tre Martiri, nel bel mezzo di un sabato mattina di mercato, davanti agli occhi di passanti e commercianti.

la merce sequestrata

Subito dopo l’episodio erano scattate le ricerche nei confronti del giovane, con precedenti per reati attinenti alla violenza sulle persone e alla vendita di prodotti contraffatti, da diversi anni attivo sulle spiagge riminesi sebbene non in regola con le norme sul soggiorno.
Martedì mattina intorno alle 9 il ragazzo è stato avvistato, mentre cercava di vendere la sua mercanzia ad una donna, nei pressi dell’imbocco del Parco Cervi, di fronte all’Arco di Augusto, da un equipaggio delle Volanti della Questura che subito gli ha intimato di fermarsi e farsi identificare.
Il senegalese, liberandosi di due pesanti borsoni pieni di merce contraffatta, se l’è subito data a gambe all’interno del parco ma, grazie anche all’aiuto di alcuni cittadini che avevano seguito la scena, i poliziotti lo hanno rincorso e bloccato all’altezza di via Milazzo. Qui il giovane ha reagito violentemente contro i poliziotti, cagionando lesioni ad uno dei due, prima di essere definitivamente bloccato e neutralizzato.
La polizia ha effettuato una perquisizione domiciliare nell’appartamento dove il giovane aveva trovato ospitalità, rinvenendo nel garage un quantitativo rilevante di materiale contraffatto, per un totale di 59 borse e 7 giubbotti, che testimoniano il suo ruolo di primo piano panorama dei venditori abusivi che circolano sulla riviera di cui, con ogni probabilità, rappresenta anche uno dei fornitori.
Il giovane è stato tratto in arresto per resistenza, violenza e lesioni a P.U., nonché per l’introduzione e la vendita di prodotti con segni falsi.
In mattinata si è celebrato il rito direttissimo, al termine del quale il Giudice ha concesso il nulla osta all sua espulsione dal territorio nazionale. Sarà accompagnato presso un Centro di Permanenza Temporanea, in attesa del rimpatrio.