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Calcio Prima Categoria

Per l'Athletic è il tempo dei saluti. Lapenta: "Ora parte un ciclo nuovo"

In foto: Athletic Poggio 2019/2020
Athletic Poggio 2019/2020
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 16 giu 2020 18:45
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Forte della certezza di disputare la Prima anche nella stagione 2020/2021, l’Athletic comincia a gettare le basi per il futuro. E lo fa dovendo purtroppo salutare persone che hanno contribuito a rendere solido il progetto bernese – si legge sulla pagina Facebook della società del presidente Wilmer Lapenta -.

In primis Roberto Fabbri e Fabio Cameli, finora rispettivamente Direttore Sportivo e Responsabile della Prima squadra. Si tratta di figure chiave nella storia di Virtus Poggio Berni ed Athletic Falco, team che hanno condotto dalla Terza alla Prima in brevissimo tempo.

Termina l’esperienza in quel di Poggio anche il nucleo storico dello spogliatoio: Alberto Sebastiani, Luca Campanelli, Lorenzo Pagliarani, Davide Casadei, Stefano Valentini e Roberto Neri.

Ai saluti anche il veterano Denis De Paoli assieme a Mirko Bizzocchi, Paolo Fabbri, Antonio Solazzo, Andrea Celli, Espedito Marinaro, Francesco Palladino, Salvatore Pepe e Giacomo Sulpizio.

“È doveroso ringraziare tutte le persone che in questi anni sono state in grado di rendere l’Athletic una solida realtà di Prima, categoria sempre ostica da affrontare – commenta Wilmer Lapenta, presidente del Poggio -. Un sentito ringraziamento ai dirigenti che si spendono ogni giorno per la nostra società. In questo scenario non posso che ringraziare Roberto Fabbri e Fabio Cameli per quanto fatto per l’Athletic. Un pensiero speciale anche a tutti i veterani che hanno deciso di provare nuove esperienze. Sono stati i protagonisti di un qualcosa di incredibile nell’ultimo lustro: una promozione in Prima e quattro salvezze consecutive. Penso sia normale cercare altri stimoli dopo tanti sacrifici vissuti con gli stessi colori. Anche se le nostre strade si dividono, non finiremo mai di ringraziarli per quanto hanno dato alla causa bernese. Sono convinto non sia stato facile neanche per loro prendere questa decisione. Rimarranno di diritto nella storia di questa società. Grazie anche ai giocatori dell’ultima rosa. Infatti c’è stato un momento in cui la stagione poteva prendere una piega bruttissima, ma non si sono demoralizzati seguendo il Mister fuori dalle sabbie mobili. L’esperienza di quest’anno li ha certamente fortificati e migliorati”.

Lapenta ora guarda al futuro. “È evidente si sia chiuso un ciclo, ora ne apriamo un altro. Siamo determinati e pronti ad accettare la sfida, nella consapevolezza ci muoveremo in un panorama complicatissimo a livello mondiale a causa delle conseguenze legate al Coronavirus. Ripartiamo dai giovani, con l’obiettivo di valorizzare i ragazzi che in questi anni sono cresciuti notevolmente accanto ai più esperti. Nei prossimi giorni annunceremo il nuovo Mister: allenatore preparato, entusiasta di guidare la squadra esattamente come noi siamo felici di lavorare con lui. Insieme al Mister cercheremo di costruire il nuovo organico attraverso l’innesto di 13-15 atleti, più che altro giovani. Siamo di fronte ad un grande momento per la nostra società, dovendo progettarne il futuro. Nonostante il momento drammatico che vive il nostro paese, penso a livello sportivo abbiamo tutte le carte in regola per avviare un ciclo importante e ricco di soddisfazioni”.