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Sotto l'effetto di droga

Offre marijuana ai poliziotti e mostra la serra casalinga. Arrestato

In foto: la Polizia sul posto
la Polizia sul posto
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 23 giu 2020 14:12 ~ ultimo agg. 19:19
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Domenica mattina le volanti della Polizia di Stato di Rimini sono intervenute in via Curiel a Viserba per una segnalazione relativa ad un signore che aveva strani atteggiamenti.

Arrivati nell’appartamento dell’uomo, gli operatori si sono trovati davanti un 63enne riminese, ex tossicodipendente, sottoposto in passato a cure psichiatriche. Poco prima dell’intervento dei poliziotti, verosimilmente a causa dell’assunzione di sostanze stupefacenti, l’uomo aveva inveito contro la figlia per futili motivi. Le aveva strappato il telefono di mano gettandolo nel lavandino della cucina pieno di acqua.

All’arrivo dei poliziotti l’uomo ha mostrato un evidente stato di alterazione psicofisica pronunciando frasi senza connessione logica. Poi il 63enne li ha invitati ad entrare e li ha accompagnati in cucina, offrendo loro poi di fumare con lui della marijuana, un sacchetto di circa 21 grammi, che si trovava sul tavolo della cucina. Visto lo stato di salute dell’uomo i poliziotti hanno subito chiamato il 118, nell’attesa del quale l’equipaggio ha notato, sul balcone del soggiorno, una serra termo-isolata, con apparecchiatura specifica per il riscaldamento e il monitoraggio della temperatura. L’uomo non ha esitato a mostrare fiero ai poliziotti la sua serra, all’interno della quale vi erano 5 vasi con piantine di marijuana.

Innervosito dalla presenza della figlia che tentava di riportarlo alla ragione, le si è avvicinato con fare minaccioso. Uno dei poliziotti, cercando di frapporsi fra la giovane ed il padre è stato colpito con un pugno al torace finendo con la schiena contro lo stipite della porta tra il corridoio e la cucina, riportando lesioni guaribili in 5 giorni. L’uomo è stato quindi arrestato per coltivazione di sostanza stupefacente, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e, dopo il procedimento per direttissima di ieri, è stato condotto in carcere.