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Concorrenza tra scali

Nuova "guerra dei cieli" tra Fellini e Ridolfi? Rossi (Pd) interroga in Regione

In foto: Nadia Rossi
Nadia Rossi
di Redazione   
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dom 14 giu 2020 15:18
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La notizia che l’aeroporto Ridolfi di Forlì è stato inserito tra gli scali di interesse nazionale rischia di far nuovamente esplodere quella che era stata definita “guerra dei cieli” con il Fellini di Rimini. L’inserimento era necessario perché fosse lo Stato a sostenere le spese per gli uomini deputati alla sicurezza, però il rischio di una concorrenza che finisca per penalizzare entrambi è concreto. Tanto più che sembra che i gestori forlivesi (al Ridolfi manca ancora una data di riavvio dei voli) stiano sondando il campo con alcune compagnie che attualmente volano su Rimini. “L’inserimento del Ridolfi tra gli aeroporti ritenuti di interesse nazionale non può diventare la causa scatenante di una guerra dei cieli che finirebbe per danneggiare tutti. Mai come in questa fase è indispensabile una strategia unitaria, che sappia valorizzare le specificità delle infrastrutture del territorio, mettendo in rete gli scali”. A dirlo è la consigliera regionale Pd Nadia Rossi che presenterà un’interrogazione alla Giunta per capire qual è la strategia di sviluppo della rete aeroportuale regionale, alla luce dell’inserimento dello scalo forlivese nella “tabella A” del decreto legge che definisce gli aeroporti di interesse nazionale. “La messa a sistema degli aeroporti è uno dei punti che compare nelle linee di mandato presentate in assemblea la scorsa settimana – spiega ancora la consigliera – Si parla di un coordinamento degli scali (Bologna, Forlì, Rimini, Parma), nel rispetto delle gestioni autonome, che possa consentire ai singoli aeroporti di crescere in base ai target di riferimento, con beneficio per l’accessibilità e lo sviluppo dell’intero territorio regionale. Credo che alla luce delle recenti notizie, sia necessario chiarire e accelerare questo percorso di messa in rete, per evitare scontri ‘fraticidi’ insensati ancor più in questa fase”.