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Confermate agevolazioni

L'Imu resta invariata a Rimini. Ok in commissione

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 23 giu 2020 14:16 ~ ultimo agg. 14:39
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Nessun ritocco al rialzo all’Imu, imposta municipale unica, nel comune di Rimini. Da I e V commissione consigliare è arrivato il via libera alle delibere che ora dovranno passare in consiglio comunale. L’ultima legge di bilancio, inglobando nell’Imu anche la Tasi (eliminata a Rimini dal 2016), avrebbe consentito ai comuni di rivedere alcune aliquote al rialzo ma l’amministrazione ha deciso di congelarle così come approvate nel 2015. Confermate anche le agevolazioni in essere per un valore complessivo di circa un milione e mezzo.

In fase di definizione del bilancio di previsione, ben prima dello stravolgimento provocato dal Covid, avevamo annunciato che non avremmo ritoccato al rialzo alcun tributo, confermando tutte le aliquote così come stabilite ormai dai anni e confermando tutte le agevolazioni introdotte – sottolinea l’assessore al Bilancio Gian Luca BrasiniL’invarianza della pressione fiscale era ed è tuttora un obiettivo di questa Amministrazione e lo è ancor più oggi, alla luce dello scenario in cui il Paese è immerso dopo l’emergenza sanitaria, con tante famiglie e imprese oggi in difficoltà e che hanno bisogno di supporti per ripartire. Una difficoltà a cui non sfuggono neppure gli enti locali, che come noto sono alle prese con una pesante contrazione delle entrate comunali, quale conseguenza della crisi in cui sono incappate le imprese e i dipendenti a seguito delle chiusure imposte dalle misure emergenziali. La conferma di aliquote e agevolazioni Imu, si aggiunge al congelamento almeno fino a luglio degli adempimenti tributari, alle proposte sulla revisione della Tari, alla Cosap non richiesta agli esercizi pubblici per ampliare gli spazi, oltre alle misure contenute nella ‘no tax area’: uno sforzo enorme con l’obiettivo di creare tutte le condizioni per supportare le famiglie e favorire la ripartenza del nostro tessuto imprenditoriale”.

. Le principali agevolazioni:

– IMU prima casa abolita (eccetto abitazioni di lusso);

– azzeramento dell’Imu su beni merce e fabbricati rurali strumentali;

– riduzione al 50% dell’Imu sulle abitazioni date in comodato ai parenti di primo grado;

– aliquota agevolata per abitazioni locate a canone concordato (0,67%);

– aliquota agevolata per capannoni (0,89%);

– aliquota agevolata per terreni agricoli (0,89%).