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acquisti con prezzi gonfiati

Dopo fallimento società brocker diamanti finalmente restituiti

In foto: repertorio
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di Redazione   
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lun 8 giu 2020 13:13
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Dopo mesi di attesa i diamanti “congelati” nei caveaux finalmente torneranno ai legittimi proprietari. Va verso la conclusione l’intricata vicenda che si era aperta per tanti consumatori, anche riminesi, dopo il fallimento del gennaio 2019 della società brocker di pietre preziose Intermarket Diamond Business SpA. Quest’ultima utilizzava gli istituti bancari per “piazzare” i diamanti sul mercato come beni rifugio e in tanti, dopo il fallimento, erano rimasti senza le pietre, acquistate a prezzi gonfiati. A seguire il caso a Rimini la Lega Consumatori che, grazie agli avvocati Emanuele Magnani e Chiara Semprini, era riuscita ad ottenere la dichiarazione di restituzione dei diamanti ai legittimi proprietari, da parte del giudice delegato del Tribunale di Milano, Alida Paluchowski. Oggi, la curatela fallimentare nominata ha dichiarato ufficialmente ai legali che a partire da questa settimana è ripresa l’attività di preparazione dei plichi contenenti i diamanti che saranno dati alle banche che poi li consegneranno agli acquirenti.

Finalmente, almeno le pietre tornano a casa dopo una ingiusta giacenza. Vanno comunque avanti le richieste risarcitorie per il differenziale fra il valore pagato e quello reale delle pietre al momento dell’acquisto”, afferma l’avv. Magnani.