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all'altezza del bagno 27

Tragedia in spiaggia, 68enne riminese annega sotto gli occhi della moglie

In foto: repertorio
repertorio
di Lamberto Abbati   
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mer 24 giu 2020 11:37 ~ ultimo agg. 25 giu 11:31
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Tragedia in spiaggia questa mattina tra i Bagni 26 e 27, dove un riminese di 68 anni è deceduto a seguito di una sindrome da sommersione. L’uomo, intorno alle 8.30, con i bagnini di salvataggio non ancora in servizio, ha deciso di entrare in mare per fare una passeggiata. Pare fosse solito passeggiare in acqua, solo che questa volta si sarebbe spinto un po’ più in là del solito. Quando il 68enne ha iniziato a sbracciare e a chiedere aiuto, alcuni testimoni l’hanno visto a circa 80-100 metri dalla riva.

Ad accorgersi per primi del riminese in difficoltà due ragazzi magrebini che non hanno esitato a gettarsi in acqua. In riva si è precipitata anche la moglie del 68enne, che ha seguito da lì tutte le fasi del salvataggio. Quando i due nordafricani l’hanno raggiunto, l’uomo stava ancora annaspando. Una volta afferrato, però, hanno avuto difficoltà a rientrare con lui a riva. E’ a quel punto che il bagnino del 27 è andato in loro soccorso e ha aiutato i due giovani a trascinarlo a riva.

In attesa dei soccorsi del 118, all’uomo è stato praticato il massaggio cardiaco, poi una volta arrivati i sanitari è stato utilizzato anche il defibrillatore. Ma il suo cuore non ha mai ripreso a battere e il medico legale non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto anche i militari della capitaneria di porto, che hanno ricostruito la tragedia e identificato l’uomo. E’ probabile che il riminese sia incappato in una buca e, spaventato, non sia più riuscito a restare a galla. Sotto shock la moglie, che ha assistito alla tragedia senza poter fare nulla per evitarla.