Spiagge chiuse. Anche da Giorgetti richiesta a rivedere provvedimento
“Non sono un contestatore per partito preso, ma pur rispettando le leggi, ho grosse perplessità sulla decisione di tenere chiusi gli arenili“. Alle voce dei contrario alla decisione della Regione di tenere chiuse le spiagge si aggiunge quella del sindaco di Bellaria-Igea Marina Filippo Giorgetti. Per il primi cittadino meglio una regola regionale più permissiva su cui gli amministratori locali più preoccupati possano intervenire con maggiori restringimenti.
“Capisco – dice – la paura di alcuni Comuni di trovare le spiagge piene di persone; invece io ho piena fiducia nei miei cittadini e so che non avrebbero invaso le spiagge con assembramenti ma ne avrebbero usufruito solo per godere dei benificio di un po’ di moto, della vitamina D del sole, dell’aria iodata, del benessere di una rilassante passeggiata o corsetta. Propongo di ammettere l’attività motoria con le doverose misure di distanziamento sociale anche agli arenili mantenendo il divieto per altri 7 o 14 giorni per l’elioterapia anche perché così potremo lavorare in tranquillità presso arenili con la stesura della duna e il ripascimento della Regione. Fermo restando la possibilità dei Sindaci, preoccupati da atteggiamenti non conformi, di limitare l’accesso alle spiagge. Siccome non è consentito ai Sindaci di fare ordinanze più permissive ma si possono emettere ordinanze più restrittive forse è il caso di avere norme sovraordinate che ci lascino più libertà di azione nella gestione e conoscenza del territorio e dei nostri cittadini”