Indietro
menu
Esame orale in presenza

Maturità, tutti ammessi. Fino a 22 crediti per l'anno in corso

In foto: repertorio
repertorio
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
ven 8 mag 2020 12:48
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Solitamente viene ammesso alla Maturità il 96% degli studenti ma, visto l’anno vissuto, tutti i ragazzi saranno ammessi all’esame che partirà il 17 giugno alle 8.30. E’ quanto emerge dall’ordinanza del ministero dell’Istruzione riportata dall’Ansa. Come anticipato, ci sarà il solo colloquio orale che, salvo l’aggravarsi delle condizioni epidemiologiche, si svolgerà in presenza davanti a una commissione composta da sei membri interni e un Presidente esterno. Per dare il giusto peso al percorso scolastico, viene prevista una revisione del credito del triennio finale che potrà valere fino a 60 punti, anziché 40. Al colloquio orale si potranno conseguire fino a 40 punti. L’anno in corso avrà un peso fino a 22 crediti. 

Entro il 30 maggio il documento con quanto effettivamente svolto sarà prodotto dai Consigli di classe. La commissione farà riferimento a quello per la predisposizione dei materiali che saranno proposti ai candidati alla prova orale.

Come si svolgerà l’esame. Lo studente, in apertura di colloquio, discuterà un elaborato sulle discipline di indirizzo, trattando un argomento concordato che sarà assegnato dai docenti entro il 1° giugno. Prevista, poi, la discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno. Il candidato analizzerà, a seguire, un materiale assegnato dalla commissione sempre coerente con il percorso fatto. Saranno infine esposte le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento e saranno accertate le conoscenze relative a “Cittadinanza e Costituzione” secondo quanto effettivamente svolto dalla classe.