Indietro
menu
"Oggi epidemia sotto controllo"

Il contagio rallenta. Il commissario Venturi cessa il suo incarico

In foto: il commissario commosso durante il ringraziamento di Bonaccini
il commissario commosso durante il ringraziamento di Bonaccini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
mar 5 mag 2020 14:36 ~ ultimo agg. 6 mag 12:31
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

1Il prossimo sabato, 9 maggio, il commissario ad acta all’emergenza Coronavirus in Emilia-Romagna, Sergio Venturi, cesserà il suo incarico. Una decisione maturata con il consolidarsi del rallentamento del contagio, culminato nella fine della fase acuta della crisi e nel passaggio a quella della ripartenza. Scelta condivisa con il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che lo aveva voluto in quel ruolo il 5 marzo scorso.

“La situazione di oggi in Emilia-Romagna non è nemmeno paragonabile a quella di due mesi fa – sottolinea Venturi tanto che nelle ultime ore ho parlato di epidemia sotto controllo. Si è chiusa una fase, quella dell’emergenza, e se ne apre un’altra che guarda al ritorno alla normalità. Certo, una normalità diversa da quella a cui eravamo abituati prima del Covid: dovremo abituarci al distanziamento personale per ripartire in sicurezza. Ma proprio per questo ritengo siano venute meno le ragioni di una gestione commissariale e torna l’esigenza primaria che siano le istituzioni preposte a programmare e gestire questa nuova fase”.

“Col presidente Bonaccini, l’assessore Donini, i direttori generali delle aziende sanitarie, i professionisti e tutti coloro che operano nella nostra sanità regionale abbiamo lavorato duramente ogni giorno per tornare alle condizioni che ci permettessero di ripartire. Siamo in uno scenario nuovo, finalmente. Il virus non è scomparso né sconfitto – prosegue Venturi non bisogna mollare adesso e bisogna continuare a rispettare le regole di prevenzione; ma si è già cominciato a riprogrammare la normale attività sanitaria ed è ormai pienamente rodata la gestione del contagio, che sono convinto possa continuare a scendere o rimanere entro limiti controllabili”.

“Sono stati due mesi drammatici – ancora una volta rivolgo un pensiero soprattutto alle persone che hanno perso la vita e ai loro cari – nei quali però ho collaborato con donne e uomini straordinari, ognuno nel suo campo. Avrò modo da qui a sabato di ringraziare tutti, anche pubblicamente. Lo voglio però fare subito con il presidente Bonaccini per la fiducia che mi ha dato e con l’assessore Donini per la collaborazione reciproca: abbiamo fatto squadra, insieme a medici, infermieri e operatori davvero straordinari”, conclude il commissario ad acta.

“In queste settimane abbiamo tutti avuto la riprova del fatto che Sergio sia una persona eccezionale – afferma Bonacciniprima ancora che un professionista e un amministratore pubblico serio e preparato. Nonostante scelte personali prese da tempo, ha accettato di rimanere a darci una mano non appena scoppiata l’emergenza sanitaria, diventando un punto di riferimento per l’intera comunità regionale e per tutti i cittadini, ai quali si è rivolto ogni giorno quasi prendendoli per mano e portandoli fuori da un periodo durissimo. Alle competenze tecniche e scientifiche spese nel coordinamento della gestione dell’emergenza, e al dovere di informare con trasparenza, ha aggiunto quel tratto di umanità che ha fatto sentire tutti meno soli. A Sergio va davvero il mio grazie, a nome di tutti gli emiliano-romagnoli”.

E nell’abituale diretta delle 17.30 sul profilo Facebook della Regione, oggi pomeriggio insieme al commissario Venturi, che la farà regolarmente fino a sabato, parteciperà anche il presidente Bonaccini.

La presidente del consiglio regionale Emma Petitti ringrazia e si complimenta con Sergio Venturi per l’ottimo lavoro: “In queste settimane i suoi aggiornamenti quotidiani delle 17.30 erano diventati un appuntamento fisso per i cittadini, e credo che non ci sia stata persona che non abbia potuto constatare e apprezzare il suo equilibrio, la sua sobrietà e competenza. Merita davvero un grande ringraziamento per lo straordinario lavoro svolto, prima da assessore alla sanità regionale e poi da commissario ad acta in queste difficili settimane. Bravo Sergio!”

La consigliera regionale Nadia Rossi commenta: “Da ormai due mesi, il suo volto appare quasi ogni giorno in diretta su Facebook e con tono pacato racconta ai tanti che lo seguono com’è l’andamento epidemiologico del virus in Emilia-Romagna. Sergio Venturi, dopo essere stato assessore regionale alla Sanità, non si è fatto indietro quando, a inizio marzo, il Presidente Stefano Bonaccini gli ha chiesto un nuovo sforzo.

“Ha accettato l’incarico, delicatissimo, di commissario regionale ad acta per l’emergenza coronavirus. Da allora lo abbiamo seguito tutti, ogni giorno, con apprensione ma anche con fiducia. Perché ha saputo creare un legame con la cittadinanza nel fotografare i numeri del contagio, usando metafore, raccontando storie, parlando col cuore quando si riferisce ai colleghi medici e al personale sanitario o alle vittime del virus. Ha saputo fare chiarezza rispetto ai dubbi e alle domande che ci ponevamo. Ha sempre parlato con competenza e umanità”.

“Non posso che essergli grata. Oggi lo sono ancora di più visto che è intervenuto in Commissione in Regione anticipandoci la decisione di concludere l’incarico commissariale questa domenica. Segno di un progressivo superamento della fase emergenziale. In un momento in cui le responsabilità dei singoli hanno un peso e un valore enorme per le comunità, Sergio Venturi se ne è presa in carico una pesantissima, e lo ha fatto con serenità e fermezza, con precisione e umanità” conclude Nadia Rossi.