Indietro
menu
Esclusa la balneazione

Anche a Riccione ripartono le attività acquatiche: le disposizioni

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 7 mag 2020 15:01 ~ ultimo agg. 15:33
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il Comune di Riccione in relazione alla nuova ordinanza Regionale di mercoledì, disciplina l’accesso agli specchi acquei per lo svolgimento delle attività acquatiche individuali (quali, ad esempio, kite-surf, windsurf, attività subacquee, vela in singolo, pesca, ecc…).

In base all’atto sindacale firmato questa mattina dal sindaco Renata Tosi, l’attività acquatica come specificato “deve avere luogo esclusivamente dalle aree oggetto di concessione per attività assimilabili (circoli nautici, velici ecc…) o dagli appositi corridoi di lancio-atterraggio autorizzati. In particolare “nelle aree in concessione in ambito portuale e nei circoli sportivi è possibile uscire in mare per attività da diporto (quali, ad esempio, vela, pesca, diporto nautico, ecc…) nel rispetto delle vigenti Ordinanze della Capitaneria di Porto; in barca a vela o a motore si può uscire fra congiunti oppure, se non si tratta di congiunti, in non più di due persone.

E’ esclusa la balneazione – specifica l’Amministrazione Comunale – che verrà disciplinata con successiva specifica ordinanza.