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E atleti "inconsapevoli"

Vernice rossa per simulare ferita del cane. Le sanzioni e denunce in Valmarecchia

In foto: un controllo
un controllo
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 8 apr 2020 14:39 ~ ultimo agg. 22:11
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I Carabinieri della Compagnia di Novafeltria proseguono nei controlli sul rispetto delle disposizioni anti-Covid su tutto il territorio di competenza.

Nel complesso sono state controllate 152 persone e 28 esercizi, una persona deferita in stato di libertà per “falsa attestazione o dichiarazione ad un Pubblico Ufficiale” mentre 10 sono state le persone sanzionate per “inosservanza delle disposizioni anti-covid19che prevedono per gli inottemperanti una sanzione pecuniaria da 400 a 3.000 euro. Diverse, e alcune surreali, le scuse delle persone sanzionate nella giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Novafeltria, tra le quali:

Un 42enne di Pennabilli controllato ieri pomeriggio sulla sua Citroen C3 lungo la Strada Provinciale 258 “Marecchiese”, in località Dogana del Comune di Verucchio. Ai militari il pennese ha detto che si era dovuto recare dal veterinario a Villa Verucchio per sottoporre alle cure mediche il suo cane, morso poco prima da un altro cane, senza essere in grado però di fornire alcuna documentazione in merito alla veridicità della visita effettuata. Ai Carabinieri, durante il controllo, non è sfuggito il particolare della benda messa attorno al torace dell’animale con una chiazza di colore rosso e hanno chiesto al proprietario, con un pretesto, di sistemargli la fascia, ed in quel contesto hanno notato che l’animale non aveva alcuna ferita e che la macchia rossa era stata fatta ad arte dal suo proprietario con della vernice rossa. L’uomo è stato denunciato per “falsa attestazione a pubblico ufficiale”, ai sensi dell’art. 495 del Codice Penale e sanzionato per la violazione delle norme di contenimento dell’epidemia (533 euro).

Un 40enne residente a San Leo, fermato ieri sera mentre in bicicletta girovagava per il centro di Pietracuta lontano dalla propria abitazione, si è giustificato con i militari dicendo che stava andando a gettare la spazzatura; la scusa non ha retto ed è scattata la sanzione; una 41enne residente a Rimini, fermata nel pomeriggio di ieri in auto a Torello di San Leo, ha detto di essere arrivata in Valmarecchia in quanto “aveva bisogno di aria buona”; un 30enne residente a Sant’Agata Feltria, stava facendo jogging ed al passaggio dell’auto dell’Arma ha continuato come se nulla fosse. Ha detto che non sapeva di non poter correre all’aperto (seppur da circa un mese ne parlino tv, radio, social ecc.).

La Compagnia Carabinieri di Novafeltria ricorda che per qualsiasi dubbio prima di muoversi contattate il numero di emergenza “112”.