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“In spiaggia la ricezione è migliore”. Undici sanzioni della Polizia Locale

I controlli della polizia Locale

Quasi tutte in spiaggia le 11 sanzioni elevate ieri, nel giorno di Pasqua, dalla Polizia Locale di Rimini in servizio per controllare il rispetto delle misure anti-covid. C’era chi cercava una chiesa sulla battigia per prendere la messa di Pasqua, oppure chi pensava di trovare un supermercato aperto, chi portava il cane a diversi chilometri lontano da casa e chi, avendo necessità di fare una telefonata, ha dichiarato che “vicino al mare la ricezione del segnale è molto più chiara”.
Al di là dei casi riscontrati, in generale gli agenti hanno trovato una situazione di generale rispetto delle disposizioni ministeriali. Disposizioni estese anche con i blocchi delle strade al confine con il Comune di Riccione, con i varchi disposti sulla statale 16, dove il passaggio delle auto è stato scrupolosamente messo sotto controllo. 440 le persone controllate nel corso della giornata con  coinvolgimento di quasi 50 agenti coordinati da 5 ufficiali, che in pattuglie differenti hanno coperto l’intero arco delle 24 ore.
Il servizio, che si è concentrato in particolare alle uscite delle autostrade Rimini sud e nord, nel centro storico ma soprattutto nell’aree del lungomare, dove si sono concentrati i controlli di una squadra formata da 3 pattuglie di cui 1 auto, 2 moto e 2 quod a quattro ruote che hanno perlustrato la battigia per tutto li giorno.
L’amministrazione comunale di Rimini ringrazia le donne e gli uomini della Polizia locale che hanno moltipolicato il loro impegno nei controlli per le festività pasquali. Insieme a loro, ringrazia le forze dell’ordine e la Prefettura, in coordinamento e in sinergia per il rispetto di disposizioni individuali, assunte ad esclusiva tutela della salute di tutti. Per quanto riguarda la Polizia locale di Rimini, lo stesso sforzo e lo stesso impegno in termini di dispiegamento di persone e mezzi sarà mantenuto nei prossimi giorni, e soprattutto in concomitanza dei ponti del 25 aprile e dell’1 maggio“.