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Il video del concitato arresto

Forza un varco anti-Covid e fugge: feriti tre carabinieri

In foto: I carabinieri mentre cercano di immobilizzare il 32enne
I carabinieri mentre cercano di immobilizzare il 32enne
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 2 apr 2020 16:23 ~ ultimo agg. 3 apr 11:55
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Ha forzato un varco di controllo anti-Covid tra la provincia di Pesaro e quella di Rimini, è fuggito sulla sua Smart bianca ed è stato intercettato da una pattuglia dei carabinieri sulla statale all’altezza di Riccione. Ha ignorato i ripetuti alt prima di essere bloccato alla rotonda di Villaggio Argentina, a Misano. Una volta sceso dall’auto ha ferito tre militari e danneggiato l’auto di servizio. Grazie ai rinforzi è stato immobilizzato a fatica e infine sedato dal personale sanitario del 118, che lo ha trasportato all’ospedale Ceccarini per sottoporlo al tampone poiché febbricitante.

Un mattinata decisamente agitata quella vissuta dai carabinieri del Radiomobile di Riccione e dai colleghi della stazione di Misano arrivati in supporto. Protagonista della folle fuga un brasiliano di 32 anni, residente a Santarcangelo, che risulterebbe avere alle spalle una denuncia per inosservanza delle norme anticontagio. L’uomo stava guidando una Smart bianca, con lui a bordo anche la madre. Al varco di controllo tra la provincia di Pesaro e Rimini non si è fermato, facendo immediatamente scattare le ricerche dei carabinieri. La Smart è stata rintracciata lungo via Tavoleto da una pattuglia del radiomobile di Riccione che si è messa all’inseguimento. Una volta arrivato alla rotonda di Villaggio Argentina, il brasiliano ha tirato il freno a mano e la gazzella dei carabinieri ha tamponato l’utilitaria.

Sceso dalla vettura, l’uomo (che non indossava la mascherina) si è scagliato contro i carabinieri. Ci sono voluti sei militari per immobilizzarlo e spingerlo all’interno della gazzella. Una volta dentro, ha continuato a sferrare calci e pugni e a dimenarsi come una furia piegando persino la portiera. Sul posto si è reso necessario l’intervento del 118. I sanitari sono stati costretti a sedarlo. Il 32enne è stato arrestato e condotto all’ospedale Ceccarini per essere sottoposto al tampone. Al suo arrivo presentava una temperatura corporea di 37.5 gradi, poi scesa col passare dei minuti. L’alterazione, probabilmente, era dovuta all’esagitazione di quegli istanti concitati. E in effetti l’esito dell’esame è stato negativo. Tre gli agenti feriti in modo lieve, uno dei quali ha riportato una frattura al setto nasale. Il brasiliano deve rispondere di lesioni, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, oltre che di danneggiamento.