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riflessione del direttore

Caritas: lunedì di nuovi inizi e di gratitudine per i volontari

In foto: una delle volontarie della Caritas in queste settimane di emergenza
una delle volontarie della Caritas in queste settimane di emergenza
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
dom 26 apr 2020 15:44
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Da lunedì la provincia di Rimini allenterà alcune restrizioni e si allineerà con il resto della regione. Grazie a queste nuove regole alcune attività potranno riaprire e alcuni volontari, riprendendo a lavorare, dovranno interrompere il servizio in Caritas o svolgerlo solo nel fine settimana. E’ la premessa di una bella riflessione del direttore Mario Galasso, tra gratitudine, preoccupazione e speranza. Come fa da settimane ha postato i suoi pensieri sulla sua pagina facebook e sono tanti i commenti di chi entrando dal portone di via Madonna della Scala, ma anche di chi da casa, ha sentito il bene generato in quel luogo.

Ve la proponiamo

Qualcuno chiama per avvisate, altri mandano messaggi:

“ciao Mario, buone notizie per il mio lavoro, meno buone per il servizio. da lunedì posso riaprire. intanto ringrazio per l’occasione che ho vissuto e chissà che non possano esserci altri momenti… buon tutto e un abbraccio a tutti”

“Ciao Mario, durante la settimana non riesco più ad esserci, perché riprendo a lavorare tutti i giorni, spero, perché noi dipendiamo da aziende grosse, che devono riprendere la produzione, sono già 2 giorni che vado, si sta muovendo qualcosa, piccole quantità, ma è normale, se a voi sta bene, io continuerei a venire il sabato e la domenica, grazie e buona serata.”

C’è anche chi, pur non sapendo quando potrà riprendere l’attività stagionale, già si prenota per ottobre.

“Carissimi Maria Carla e Mario, non sono riuscita a farlo di persona per cui vi faccio così i miei più sentiti auguri di Buona Pasqua!! Grazie mille di tutto!! Un giorno, me lo auguro, vi chiamerò per dirvi “Non posso più venire, da domani vado a lavorare al ristorante”, ma con tutto il mio cuore vi dico che non dimenticherò mai questa Pasqua così come non mi dimenticherò mai di voi. Quando finirà la stagione estiva tenete un posticino per me!!! Un abbraccio!”

Sono momenti carichi di emozione. Gioia e tristezza si alternano, da una parte il lavoro che riprende dall’altra l’esperienza di questi giorni che si interrompe o rallenta.
Il servizio cede il passo alla vita che cerca il suo nuovo equilibrio.
C’è la consapevolezza di aver partecipato a qualcosa di grande, faticoso, complesso e, contemporaneamente, sereno e gioioso.
C’è la consapevolezza delle tante persone che necessitano e continuano ad aver bisogno del nostro aiuto.
C’è la consapevolezza di essere stati protagonisti di un nuovo stile di stare insieme, della una nuova comunità che sta nascendo… e noi ci siamo!
Persone che diminuiscono la presenza, giovani del servizio civile che riprendono le attività. L’alternarsi della vita.
Avevamo preferito lasciarli a casa nei giorni caotici, carichi di tensione e preoccupazioni. Da lunedì sono rientrati in servizio.
Questa è la vita…
Chi finisce e chi inizia, chi rallenta e chi riprende…
Tutti segnati dal tempo, dalla passione e dell’energia dedicate a chi è più in difficoltà. Segnati dalla consapevolezza che, quasi sempre, basta poco, basta volerlo.
Una scuola di vita da portarsi nella nuova quotidianità.
Non vi nascondo le nostre preoccupazioni nell’indirizzare lo sguardo verso un futuro prossimo quando, da una parte le attività riprenderanno e i volontari diminuiranno, dall’altra, chi busserà alla nostra porta continueranno ad essere troppe persone.
Abbiamo imparato ad affidarci alla Provvidenza ma, soprattutto, in queste giornate abbiamo seminato umanità.

Saluti pieni di vita e di speranza, dalla zona rossa

Si può sostenere Caritas con una donazione:

IT 21 T 06230 24206 000043130436
intestato a Caritas Rimini – ODV presso Crédit Agricole
Le offerte sono detraibili dalle tasse.