newsrimini.it

A Santarcangelo aree pubbliche per allargare gli spazi dei locali

il Municipio di Santarcangelo

Utilizzare gli spazi pubblici cittadini per venire incontro alle esigenze dei locali che per riaprire dovranno garantire distanze ampio tra gli avventori. E’ l’ipotesi che si sta vagliando a Santarcangelo. “In questo momento – spiega il sindaco Alice Parma – la nostra città può giocare un ruolo decisivo valorizzando ancor più la sua ospitalità che non è legata al turismo di massa e ai grandi assembramenti, bensì a un entroterra gentile nei rapporti fra le persone nei modi di gestire le iniziative”.

Se da mesi i luoghi pubblici sono praticamente inaccessibili, il rilancio della città non può che passare proprio dagli spazi comuni“.

Concretamente l’idea è di ampliare lo spazio all’aperto a disposizione così da permettere a ristoranti e pubblici esercizi di recuperare la riduzione dei posti conseguente all’applicazione delle disposizioni igienico-sanitarie. “Sarà però anche necessario ripensare la gestione delle aree pubbliche affinché gli eventi estivi si possano svolgere nella più completa sicurezza sanitaria. In parallelo i locali dovranno essere in grado di collaborare e fare rete, per esempio anche modificando abitudini di acquisto e consegna da parte dei fornitori e garantendo la sicurezza dei clienti attraverso l’uso dispositivi igienico-sanitari“.

Le regole sono al vaglio “ma – aggiunge la Parma – prima delle regole e dei provvedimenti dobbiamo fare nostri almeno due principi fondamentali. Innanzitutto il buon senso, che deve guidare le nostre azioni soprattutto in un contesto di collettività. In secondo luogo, la mediazione: lo spazio pubblico è di tutti, per questo il suo ruolo e utilizzo deve essere definito sempre attraverso un dialogo tra chi lo abita, chi ci lavora e chi lo amministra. Ognuno di noi sarà dunque chiamato a fare la propria parte affinché la città di Santarcangelo possa mettersi in gioco in questo frangente eccezionale sotto diversi punti di vista e ripartire proprio da una nuova capacità di vivere e gestire lo spazio pubblico da sempre punto di riferimento per la comunità locale e per i suoi ospiti”.

Exit mobile version