3850 domande per buoni spesa. Circa il 30% non idonee
Sono state 3.850 le domande per l’acquisto di beni di prima necessità e da utilizzare in un negozio vicino a casa messi a disposizione dal Comune di Rimini. La possibilità di fare domanda si è chiusa alle 12 di oggi e in queste ore si lavora per poter procedere alla graduatoria e all’assegnazione.
Ad un primo accertamento circa il 30% delle domande ricevute attraverso il form predisposto dai Servizi sociali e dal Sistema informatico del Comune risultano non idonee, perché non conformi o perché presentate da più persone appartenenti allo stesso nucleo famigliare. Da una prima analisi emerge inoltre che circa l’8% dei richiedenti sono persone non residenti ma si trovano nel Comune di Rimini perché hanno un contratto di lavoro con una impresa del territorio comunale.
L’intenzione dell’Amministrazione è quella di iniziare già da domani a contattare i beneficiari per richiedere loro in quale punto vendita intendono utilizzare i buoni tra quelli che hanno aderito all’avviso pubblico. L’elenco dei punti vendita è in aggiornamento e sarà pubblicato sul sito web del Comune di Rimini.
Si ricorda che anche successivamente alla erogazione del beneficio l’Amministrazione si riserva di verificare la correttezza e veridicità di quanto dichiarato.
“Un ringraziamento agli uffici per il grande e rapido lavoro che stanno facendo in questi giorni – è il commento dell’Amministrazione Comunale – così come ai cittadini per la collaborazione che hanno dimostrato e che consentirà di procedere in tempi rapidi all’erogazione del contributo”.
Tutte le informazioni sulle pagine web
www.comune.rimini.it/comune-e-