Niente pagamento rette nelle settimane di chiusura delle scuole
Anche a Cattolica e Misano scatta l’abbattimento delle rette per la mancata frequenza di nidi e scuole dell’infanzia comunali nelle settimane di sospensione legate all’emergenza coronavirus.
Cattolica
La Giunta di Cattolica ha dato mandato agli uffici di quantificare l’abbattimento proporzionale ai giorni di sospensione. Nel dettaglio verrà scomputata la quota di abbonamento già pagata in relazione al periodo dal 23 febbraio al prossimo 8 marzo, restando ferma la possibilità di prolungare il periodo di tale detrazione nel caso in cui sopravvenisse una ulteriore proroga.
“Abbiamo ritenuto doveroso – spiega l’Assessore alla scuola Valeria Antonioli – tendere una mano ai genitori degli studenti sgravandoli dalle rette per il periodo di sospensione. Si tratta di un servizio non fruito a causa di una emergenza inaspettata ed era necessario non appesantire troppo le famiglie che, in questi giorni, si trovano già in difficoltà per poter accudire i figli a casa. L’Amministrazione per quanto possibile si mette nei panni dei panni dei cittadini, per tutti noi è un momento delicato e cerchiamo di stare vicini ai nostri concittadini anche attraverso azioni di questo tipo”.
L’Amministrazione sta valutando ulteriori azioni per venire incontro alle categorie economiche più colpite.
Misano Adriatico
La giunta del Comune di Misano Adriatico approverà il provvedimento di sospensione del pagamento delle rette di asili nido e scuole dell’infanzia per quanto riguarda le due settimane di stop al del servizio e decise dal Governo per contrastare la diffusione del coronavirus. Ciò varrà anche nel caso in cui ciò dovesse riproporsi nelle prossime settimane. “Il provvedimento – dice Fabrizio Piccioni, Sindaco di Misano Adriatico – vuole attenuare per quanto possibile il disagio organizzativo e in taluni casi anche i costi sopraggiunti che stanno sostenendo le famiglie. Abbiamo tutti la speranza che siano sacrifici utili a rientrare in una condizione di maggiore tranquillità”.