Regione: in arrivo mascherine per ospedali e ambulatori. Fake news: "sciacalli"
Positivo un altro operatore entrato a contatto con un paziente di Piacenza, a sua volta derivante dal focolaio di Codogno. Salgono così a 19 i casi positivi al Coronavirus in Emilia-Romagna, gli ultimi due dei quali riscontrati a Piacenza: si tratta di due operatori dell’ospedale cittadino venuti a contatto con un paziente positivo ricoverato. Complessivamente, dunque, le persone risultate positive al tampone su tutto il territorio regionale sono 16 a Piacenza, 2 a Parma e 1 a Modena. Tutti riconducibili al focolaio lombardo. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità uscente Sergio Venturi, che sta operando in questi giorni insieme al successore Donini (“Per fortuna siamo uno e mezzo, altrimenti non staremmo dietro agli incontri”).
Nella conferenza stampa del pomeriggio Venturi ha annunciato l’arrivo di ingenti quantitativi di mascherine chirurgiche per gli ospedali e gli ambulatori dei medici di medicina generale: un milione questa settimana, poi ordinativi da mezzo milione per le settimane successive. Da giovedì anche il laboratorio di Pievesestina sarà attivo per l’analisi dei tamponi. “Stiamo facendo migliaia di tamponi, non penso che altri paesi in Europa ne stiamo facendo tanti”. E’ stato attivato il nuovo numero verde della Regione: 800 033 033.
Un messaggio a chi semina il panico con le fake news, anche perché sono tanti i sindaci che lo contattano per chiedere l’autenticità di vocali ricevuti: “Queste persone devono solo sperare che non li agguantiamo, perché se li agguantiamo li denunciamo. Attenti a quelli che fanno questo lavoro infame. E’ proprio una cosa da sciacalli. Noi le cose le diciamo tutte e non nascondiamo niente”.
Per poi ribadire: “Non ci deve essere allarme perché abbiamo messo in campo tutte le misure”.
Pubblicato da Regione Emilia-Romagna su Lunedì 24 febbraio 2020