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La Dany sfata anche il tabù International Imola e allunga a sei la striscia positiva

In foto: La Dany Basket Riccione 2019/2020
La Dany Basket Riccione 2019/2020
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 1 feb 2020 14:18
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DANY DOLPHINS RICCIONE-INTERNATIONAL BASKET IMOLA 88-72

IL TABELLINO
DANY RICCIONE: Amadori Mi. 5, Sartini, Tardini, Bomba 11, Amadori Ma. 23, Zanotti 6, Gardini 5, Brattoli, De Martin 16, Mazzotti 20, Stefani 2. All. Ferro.

IMOLA: Zambrini 7, Poloni 13, Fussi 20, Poli 4, Totaro 7, Wilshire, Dal Fiume 8, Franzoni, Ravaglia 2, Ricci Lucchi 3, Canovi 4, Puntolini 4. All. Dalmonte.

ARBITRI: Onofri di Forlì e Romano di Bellaria.

Parziali: 20-24, 36-36, 57-58.

CRONACA E COMMENTO
È un 2020 di sole vittorie quello della Dany Riccione. I Dolphins di coach Maurizio Ferro ottengono infatti contro l’International Basket Imola il quarto successo in altrettante partite giocate nel nuovo anno e allungano la serie positiva a 6 match, considerando anche il pre-sosta natalizia. Le speranze playoff, dunque, continuano, sebbene la strada verso il prestigioso traguardo sia ancora molto lunga. In un colpo solo i biancazzurri abbattono anche il tabù Curti Imola, contro cui avevano perso all’andata e pure in entrambi i match della scorsa stagione. E nonostante la cattiva posizione di classifica, gli ospiti sembrano voler continuare l’incantesimo, costringendo la Dany a inseguire per tre quarti prima di uno straordinario ultimo parziale che consegna a Riccione una vittoria molto più sofferta di quanto non dica il punteggio finale (88-72).

Al pronti via l’attacco imolese sorprende i Dolphins (20-24 alla prima sirena) che nel secondo quarto registrano la difesa ma continuano a faticare contro l’aggressività dell’International (36-36 all’intervallo lungo). L’intensità del match non cala di un millimetro nemmeno al ritorno dagli spogliatoi e il braccio di ferro continua serrato anche alla terza sirena (ospiti avanti di una lunghezza). Ma è nel quarto conclusivo che si perfeziona il capolavoro di serata dei ragazzi di coach Ferro. Tutto parte dalla difesa che tra rimbalzi e palle recuperate anestetizza le mani imolesi procurandosi invece tante transizioni che accendono squadra e pubblico. L’ultimo parziale è un devastante 31-14 che cambia i connotati della partita e fa volare i Dolphins, autori di una pregevole prova d’orchestra (23/41 da due e 9/24 da tre) in cui svettano gli assoli di Alessio Mazzotti, Mvp della serata a quota 20 punti (4/8 dalla lunga) con i recuperi ancora in doppia cifra (10) e del solito Marco Amadori, top scorer a quota 23 con 7/11 dal campo e percorso netto dalla lunetta (8/8). Come sempre fondamentale l’apporto di capitan De Martin e di un Bomba rigenerato dal nuovo ruolo di play (anche 8 rimbalzi e 6 recuperi).

Il tour de force continua martedì (ore 20,50) con il recupero in casa dei Giardini Margherita Bologna, autentico scontro diretto ad alta quota.