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Basket D

La Dany Riccione scivola sul parquet dei Giardini Margherita

In foto: I Dolphins Riccione 2019/2020
I Dolphins Riccione 2019/2020
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 5 feb 2020 15:14
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GIARDINI MARGHERITA BOLOGNA-DANY DOLPHINS RICCIONE 84-69

IL TABELLINO
GIARDINI MARGHERITA: De Denaro 14, Lolli 12, Del Prete 14, Giudici 1, Annunzi 10, Morra 3, Venturi 8, Tucillo, Capancioni, Lelli 21, Deledda 1, Paolucci. All. Morra.

DANY RICCIONE: Amadori Mi. 18, Bomba 9, Amadori Ma. 17, Zanotti 2, Gardini 3, Brattoli, De Martin 1, Mazzotti 17, Stefani 2. All. Ferro.

ARBITRI: Gaudenzi di Forlì e Politi di Bagnolo in Piano.

Parziali: 23-10, 38-31, 64-51.

CRONACA E COMMENTO
Si interrompe a Bologna la marcia vincente della Dany Riccione. Nel recupero della 15^ giornata di campionato, i ragazzi di coach Maurizio Ferro cadono sul parquet della forte formazione dei Giardini Margherita (84-69) in un autentico scontro diretto playoff con in palio il 3° posto in solitaria.

Il tour de force al quale sono stati sottoposti i Dolphins fin dalle prime battute del 2020 ha finito per pesare nelle gambe e nella testa dei biancazzurri, subito aggrediti dai padroni di casa a suon di triple (ben 6 nei primi 10 minuti) e praticamente quasi mai realmente in partita, fatta eccezione per il tentativo di rimonta nel secondo quarto. Ma al pronti via si capisce subito la differenza di energia in campo, con una Dany scarica che fatica enormemente a trovare la via del canestro come testimonia l’impietoso parziale di 23-10 alla prima sirena. Marco e Michele Amadori provano a condurre i compagni per mano nella seconda frazione, il parziale sorride alla Dany (15-21) e si va all’intervallo lungo sotto di 7 lunghezze. Ma al rientro dagli spogliatoi Lelli & c. ricominciano ad alzare i ritmi e stavolta per Riccione non c’è più niente da fare, nonostante la buona prova di Michele Amadori dalla distanza (4/9 da tre) e di Marco Amadori in generale (6/9 dal campo). I “Gardens” chiudono il terzo periodo avanti di 13 (64-51) e di fatto per i Dolphins non c’è più spazio per ribaltare il risultato.

Riccione paga la serata difficile al tiro (16/35 da due, 8/24 da tre e ben 10 liberi lasciati dalla lunetta) ma è già tempo di concentrarsi sul prossimo importante impegno che vedrà la Dany ancora in trasferta (sabato ore 21) sul difficile parquet del Selene Sant’Agata.