Falsi annunci di lavoro online. La polizia postale mette in guardia
Ad inizio 2020 si è registrata una intensificazione del fenomeno dei falsi annunci di lavoro online. Lo spiega la polizia postale sul sito commissariatodips.it.
Negli annunci vengono promessi ottimi guadagni mensili in cambio di attività lavorative svolte da casa, ma che in realtà possono nascondere truffe, riciclaggio di denaro e trattamento illecito di dati personali.
Il maggior numero di segnalazioni finora riguarda offerte di lavoro come “corriere\magazziniere”, in cui viene richiesto all’interessato l’invio tramite email dei documenti di identificazione e delle coordinate bancarie, con il concreto rischio di ritrovarsi coinvolto in acquisti di beni, in truffe e-commerce o in riciclaggio di denaro provento di attività illecite.
Per non incorrere in problemi, la polizia postale consiglia un’attenta lettura del testo dell’annuncio: la proposta lavorativa deve essere chiara relativamente alle mansioni lavorative, all’identificazione della società o dell’azienda che ricerca i lavoratori e alla tipologia di contratto. Inoltre è bene cercare sul web ogni notizia utile: a volte è sufficiente inserire come chiave di ricerca, l’utenza telefonica e l’indirizzo email indicati nell’annuncio per ottenere indicazioni sulla veridicità dell’offerta. Infine non inviare copie di documenti di identificazione e dati bancari mediante email a meno che non si sia certi dell’identità del destinatario.