"Indiana Jones" a Saludecio
Archeologo per passione nasconde in casa reperti di ogni tipo
In foto: i reperti sequestrati
di Andrea Polazzi
lettura: 2 minuti
mar 4 feb 2020 10:06 ~ ultimo agg. 17:06
Tipografo di professione e archeologo per passione, nelle sue domeniche di passeggiate con il metal detector aveva accumulato decine di reperti risalenti all’epoca romana, medievale e non solo. A finire nei guai un 56enne originaro di Saludecio. A mettersi sulle sue tracce i carabinieri della locale stazione venuti a conoscenza di un presunto commercio di monili di epoca romana in Valconca. Arrivati nell’abitazione dell’uomo, i militari si sono trovati di fronte ad una vera e propria collezione privata e il 56 enne è stato denunciato per impossessamento illecito di beni culturali.
I pezzi della collezione del novello Indiana Jones sono stati sequestrati. Si tratta di:
- nucleo di 6 ( sei ) elementi in bronzo di epoca romana (non precisata ) tra cui: una campanella, un pendaglio portafortuna, un frammento di fibula, un ago e 2 borchie da fissaggi;
- una selce lavorata di tipo rosso marchigiano di epoca pre protostorica della lunghezza di cm 6,1 – utilizzata quale strumento di lavorazione;
- una moneta in bronzo di difficile lettura – presumibilmente un asse di epoca romano repubblicana riferibile al secondo – primo secolo a.c.;
- nucleo di 19 ( diciannove ) monete in bronzo di epoca romana imperiale e tardo imperiale, talune di difficile lettura;
- nucleo di 19 ( diciannove ) elementi metallici di varia tipologia ( borchie, chiodi, appiccagnoli) di epoca presumibilmente romana e posteriore, dei quali 18 in bronzo ed 1 in piombo;
- nucleo di 6 ( sei) frammenti di contenitori / vasi di cui 4 ceramici e 2 in vetro databili a partire dall’epoca romano repubblicana;
- nucleo di 10 ( dieci ) elementi di varia tipologia ( nr. 4 elementi pavimentali in laterizio, nr. 3 lapidei da pavimento in mosaico ed 1 frammento di intonaco dipinto in rosso, nr. 1 elemento graffito e nr. 1 frammento laterizio con tracce di bollo recanti almeno 4 lettere di cui le due centrali sono una s ed un c ) di epoca romana;
- nucleo di 5 elementi in piombo di cui nr. 2 lavorati databili a partire dall’epoca romana;
- moneta di epoca alto medioevo in bronzo – tipo bizantino;
- frammento laterizio con iscrizione in bollo di presumibile epoca medioevale;
- nr. 56 ( cinquantasei ) elementi metallici di varia tipologia databili a partire dall’epoca romana fino a i primi del ventesimo secolo, tra cui una campanella, alcuni anelli, nr. 3 ditali di cui due medioevali;
- nr. 6 crocefissi in metallo, nr. 54 medaglie e medagliette di tipo prevalentemente religioso, il tutto databile fra il xvii – xx secolo d.c.;
- nr. 21 elementi metallici di cui nr. 13 bottoni e nr. 9 piombi riferibili ad epoca contemporanea compresa tra il xix e xx secolo;
- nr. 54 pezzi di epoca moderna e contemporanea- xvi e xix secolo – riferibili a proiettili per archibugi e pistole nonché pezzi di piccola artiglieria rinascimentale;
- nr. 23 monete di epoca moderna e contemporanea ( dal xvi al xx secolo ) illeggibili
- nr. 39 monete di epoca databili dall’epoca medioevale alla prima metà del novecento, tra cui alcune monete delle famiglie: della rovere, medici nonché diverse monete dello stato pontificio, del regno d’italia e nr. 3 della repubblica di san marino;
- una cassetta con materiale metallico, prevalentemente piombo e bronzo, databile dall’epoca romana fino al xx secolo.
Meteo Rimini
Altre notizie
di Redazione
Consegnata dalla sindca
Il pinguino Bilù diventa cittadino onorario di Cattolica
di Redazione
VIDEO
di Lamberto Abbati
Accordo con Top Adventure
Riapre Rimini Avventura dopo il lungo stop per l'alluvione
di Andrea Polazzi
alle 20:45 canale 18
Tumori pediatrici: tra cure e speranza. A "Tutta salute" su Icaro tv
di Redazione
Immobile sequestrato
Quattro stanze occupate nell'albergo chiuso a Viserba. Ex dipendente denunciato
di Redazione