Indietro
menu
Il decalogo per il partito

Zingaretti firma il "PD Pride" di Nadia Rossi

In foto: Zingaretti e la Rossi
Zingaretti e la Rossi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
dom 19 gen 2020 19:13 ~ ultimo agg. 19:19
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti ha firmato il PD PRIDE, 10 PUNTI PER FAR SVOLTARE IL PD, il decalogo elaborato dalla consigliera regionale Pd e candidata alle prossime elezioni del 26 gennaio Nadia Rossi. La consigliera ha consegnato al Segretario il decalogo che vuole essere uno stimolo per risvegliare l’orgoglio e soprattutto dire basta alle correnti che agitano il partito.

“Brave e bravi” ha scritto il segretario sul cartellone del Pd Pride, “e mi auguro – commenta Nadia Rossi – che sia di buon auspicio perché dopo questa tornata elettorale il Partito possa diventare una forza progressista più grande e più moderna: mi candido ad un altro mandato in consiglio regionale anche per questo”.

I dieci punti in sintesi: mettersi all’ascolto delle persone; portare il dibattito fuori dalla Rete; togliersi gli avversari dalla testa e costruire un’identità forte e autonoma; considerare la politica come un bene, non come un male sociale; riconquistare un ruolo nelle fabbriche e nelle periferie; sostituire il testosterone con la condivisione, promuovendo l’idea di una leadership collettiva; no ai giovani come semplice vetrina; basta con le correnti, che respingono il pubblico, frammentano l’offerta pubblica e rischiano di creare confusione.