Ufficio via Mantegazza. Sindaco incontrerà Poste per evitare chiusura
Dopo aver preso le parti dei cittadini, contrari alla chiusura dell’ufficio postale di via Mantegazza il comune di Rimini tenta l’arma della mediazione e chiede a Poste un incontro ufficiale in cui parlare del futuro del servizio. Lo ha comunicato il sindaco Andrea Gnassi alla delegazione dei firmatari questa mattina durante un incontro a palazzo Garampi. Al confronto erano presenti anche il Segretario Generale Luca Uguccioni e gli Assessori Eugenia Rossi di Schio e Mattia Morolli.
L’incontro con i referenti di Poste Italiane è fissato la prossima settimana, per il 21 gennaio, nella Sala della Giunta. Un momento di confronto indispensabile, dove sono attesi diversi responsabile della zona ‘Macro Area Centro Nord’ di Poste Italiane.
Il Sindaco ha ascoltato i delegati, ribadendo la sua posizione contro il provvedimento delle Poste e la propria vicinanza ai residenti di Marina Centro. Una zona strategica per la città in cui sono presenti 200 attività commerciali al servizio di oltre 11 mila residenti, che aumentano enormemente nel periodo estivo e dove l’ufficio Postale svolge una funzione primaria d’erogazione di servizi per la vita della collettività.
“Non si tratta solo di un punto di riferimento a presidio del territorio, fondamentale per quella zona – ha ribadito il Sindaco Andrea Gnassi – specie per le persone più anziane che hanno difficoltà a spostarsi, ma di un interesse pubblico e di un servizio a favore di una comunità molto più estesa. Una funzione necessaria che diventa ancora più indispensabile in vista della riqualificazione del lungomare, e della nuova piazza pubblica di accesso alla stazione ferroviaria di Rimini, che prevede il prolungamento del sottopassaggio centrale della stazione, con l’apertura sul mare proprio in corrispondenza di quell’area. Quelle che svolge l’ufficio postale sono funzioni importanti che non sono vere solo per Marina Centro, ma anche per tutti gli sportelli nelle zone più periferiche. Ecco perchè ci siamo fatti carico di questa importante richiesta e abbiamo già fissato l’incontro con i dirigenti delle poste, ai quali porteremo le istanze dei residenti, cercando di trovare le migliori soluzioni possibili al fine di salvaguardare l’interesse collettivo e scongiurare l’interruzione di questo servizio essenziale”.