Mercato libero energia, nuovo rinvio. Urbinati (Federcons.): ancora troppe criticità
Arriva una nuova proroga per il mercato tutelato dell’energia che sarebbe dovuto cessare il primo luglio del 2020. A sancirla è stato uno dei maxiemendamenti alla Legge di Bilancio. La nuova data è il primo gennaio del 2022. L’obbligo di aderire al Mercato Libero slitta quindi di un anno e mezzo.
Un rinvio che le associazioni dei consumatori ritengono giusto visto che ancora oltre la metà degli italiani è all’interno del mercato tutelato. L’auspicio è che questi mesi vengano utilizzati per aiutare concretamente i cittadini a prendere consapevolezza del cambiamento ma soprattutto a risolvere alcune criticità del nuovo mercato garantendo trasparenza e minore aggressività da parte dei venditori. “Penso che ci sia molto da lavorare perché ci sono moltissimi operatori che lavorano nei mercati di luce e gas e servirebbe un albo per definire in maniera chiara e precisa i venditori autorizzati” – spiega Graziano Urbinati, presidente della Federconsumatori di Rimini. “Sono troppi – aggiunge – quelli che ancora agiscono in maniera spregiudicata per accaparrarsi clienti, magari con offerte temporaneamente vantaggiose ma che nel lungo periodo non si rivelano tali.” Secondo Urbinati è quindi giusto per il momento preservare il mercato tutelato: “gli utenti devono avere chiarezza e trasparenza per arrivare ad una maggiore consapevolezza nel momento del passaggio al mercato libero.”