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A senso unico alternato

Domenica riapre il ponte Verucchio

In foto: il ponte
il ponte
di Redazione   
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mer 15 gen 2020 15:07 ~ ultimo agg. 16 gen 12:05
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Alle 7 del mattino di domenica 19 gennaio, a 29 giorni dalla sua chiusura, il ponte di Verucchio riapre al transito a senso unico alternato ai veicoli fino alle 3,5 tonnellate, dopo che sono stati eseguiti gli interventi di messa in sicurezza in somma urgenza.

“La collaborazione messa in campo – dichiara il presidente della Provincia Riziero Santifra la Provincia di Rimini, proprietaria del ponte, e la Regione Emilia-Romagna, competente per interventi di protezione civile e sull’alveo fluviale, ha consentito di raggiungere un primo importante risultato che è quello di alleggerire i disagi dei cittadini riaprendo il ponte. Il team di tecnici incaricati e le ditte specializzate hanno infatti lavorato incessantemente nonostante il periodo festivo, sia per la realizzazione della ‘soglia’ utile a rallentare il corso del fiume e scongiurare così il suo ulteriore approfondimento, favorendo per contro il ripascimento, ovvero l’apporto di materiale, sia per eliminare lo scalzamento verificatosi sulla pila n° 2 lato Poggio-Torriana, mediante la deposizione dei massi e l’inglobamento dei pali di fondazione in un getto di calcestruzzo”.

Anche con la riapertura al transito, continueranno le attività necessarie sia a definire lo stato di sollecitazione che deriva al ponte dal movimento reciproco dei due versanti, utili per progettare gli interventi conseguenti, sia i lavori funzionali a contenere il fenomeno erosivo del letto del fiume.

Le azioni necessarie a ripristinare la normale transitabilità sul ponte per tutti i veicoli in entrambi i sensi di marcia proseguiranno senza soluzione di continuità nelle prossime settimane e nei prossimi mesi. E’ già in corso da parte di una ditta specializzata la predisposizione in officina delle varie parti metalliche che verranno poi applicate, sempre in presenza di traffico, sulle travi che appoggiano sulla pila n° 2 e che serviranno per il sollevamento dell’intero impalcato del ponte: durante quesa operazione, alquanto delicata, sarà interdetto il traffico sul ponte per un tempo stimato di due giorni. “Con il sollevamento dell’impalcato, unitamente alle altre indagini che si stanno svolgendo, e alle letture della rete di sensori da tempo installati, si avranno disponibili tutti gli elementi di riferimento necessari per la progettazione dell’intervento utile a ‘neutralizzare’ l’azione sul ponte del movimento reciproco dei due versanti. Con la progettazione sarà possibile accedere ai canali di finanziamento, per i quali si è già attivato un rapporto con il Ministero delle infrastrutture”.

L’altro intervento che è già stato pianificato e per il quale sono in corso le procedure amministrative di approvazione, propedeutiche all’affidamento dei lavori, è la realizzazione della briglia posizionata subito a valle del ponte, che vede incaricato per la realizzazione il Consorzio di Bonifica, con l’inizio dei lavori programmato comunque nella stagione primaverile, dovendosi realizzare opere che richiedono un livello di magra continuativo del fiume. Il ponte rimane monitorato e gestito in ragione degli sviluppi delle condizioni oggettive strutturali e idrogeologiche verificate in tempo reale.”

Ricorda la Provincia: in 29 giorni, di cui 22 lavorativi e 7 festivi sotto Natale e Capodanno si è operato in continuità anche nei weekend e in questo breve periodo sono state svolte le seguenti attività.

  1. Deciso interventi e piano di emergenza.
  2. Istituito team di tecnici e coordinamento amministrativo.
  3. Progettato interventi.
  4. Trovato risorse.
  5. Incaricato ditte esecutrici.
  6. organizzato viabilità alternativa e trasporto scolastico.
  7. Gestito la comunicazione.
  8. Iniziato e parzialmente completato i lavori di ripristino delle condizioni di sicurezza per poter riaprire il ponte al traffico ad automobilistico