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Dagli scavi in piazzetta San Martino emergono due ossari

piazzetta San Martino. Lo stato alla fine di Gennaio

Si scava in piazzetta San Martino per il nuovo museo Fellini ed emergono resti archeologici dell’antica chiesa di San Martino e della sua area cimiteriale. I lavori condotti da Hera,  con sorveglianza archeologica, per la realizzazione dei sottoservizi, hanno portato alla luce ritrovamenti importanti: tracce di muri e due strutture cilidriche forse riconducibili a ossari.

I reperti si trovano nella porzione nord est rivolta verso Via Beccari mentre la parte centrale verso il retro del Fulgor risulta rimaneggiata in epoche recenti. Ora si provvederà ad eseguire uno scavo archeologico di tipo stratigrafico per delimitare la struttura della Chiesa e definire le sue caratteristiche, come richiesto dalla Soprintendenza di Ravenna. Ciò richiederà di rivedere il progetto della lama d’acqua e dell’installazione prevista dai progettisti del Museo Fellini a centro piazza; le modifiche saranno fatte di concerto con la Soprintendenza.

Il rischio archeologico era già evidenziato in fase progettuale, anche se in alcuni punti i resti sono in aree più superficiali rispetto a quanto ipotizzato. Il cronoprogramma del cantiere aveva comunque già previsto organizzazioni alternative dei lavori , in modo da consentire sia il prosieguo delle attività di posa dei sottoservizi nelle altre porzioni dell’area di intervento, sia la prosecuzione degli approfondimenti archeologici.