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raccolte 400 firme

Chiude l'ufficio postale di Marina Centro, la rivolta dei residenti arriva in Comune

In foto: repertorio
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di Lamberto Abbati   
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mer 8 gen 2020 19:09 ~ ultimo agg. 9 gen 11:59
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Oltre 400 firme raccolte in pochi giorni. I residenti di Marina Centro protestano contro l’imminente chiusura dell’ufficio postale di via Mantegazza, che dovrebbe avvenire il 10 febbraio. Una delegazione di cittadini dovrebbe essere ricevuta in Comune nel fine settimana per un incontro con il sindaco Gnassi. “Per noi, ma anche per i tanti turisti che d’estate frequentano Marina Centro – spiega la promotrice della protesta, Maria Angela Menghettisarebbe un grave disservizio. Speriamo che le Poste Italiane possano rivedere una decisione assurda e incomprensibile, che recherebbe un danno serio ai circa 11mila abitanti della zona, dal Porto a piazzale Kennedy, tra i quali ci sono molti anziani e alcuni disabili”.

Anche i sindacati, il 20 dicembre scorso, erano intervenuti per denunciare la gravità della situazione, ma da allora nulla è cambiato. Così i residenti della zona hanno deciso di mostrare tutto il loro dissenso a suon di firme: “L’area interessata comprende 30 bagnini, una cinquantina di alberghi e 170 attività fra negozi e locali. Tutti sono concordi che la chiusura dell’ufficio postale non ha senso – incalza Menghetti, titolare a Marina Centro del negozio Odeon Pelle da 44 anni -. Lei si immagini un anziano o un disabile costretto ad arrivare in via Gambalunga per spedire un pacco o ritirare dei soldi. E’ una follia. Per non parlare delle decine di turisti che in estate mi domandano dove possano trovare un Postamat…”.

La speranza, quindi, è che l’amministrazione comunale possa intervenire per cambiare una decisione, quella di Poste italiane, che sembra presa: “Il sindaco è sensibile alla questione e il fatto che abbia accettato di incontrarci è un gesto importante. Siamo certi che comprenderà il nostro disagio e magari potrà aiutarci a trovare una soluzione”.