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a riccione

Tasse non pagate. Giro di vite con nuovo regolamento

In foto: repertorio
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di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 27 dic 2019 14:18 ~ ultimo agg. 14:25
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Quattro hotel denunciati alla Procura per il mancato versamento della tassa di soggiorno e dieci attività segnalate per la Tari non pagata. Sono gli atti che il comune di Riccione sta definendo dopo ripetuti solleciti a chi non è in regola. I quattro alberghi in questione hanno eluso il versamento della tassa di soggiorno per l’intero 2019. Per il solo periodo luglio – agosto invece sono 13 le strutture non in regola per le quali sono i corso le comunicazioni agli organi preposti.

Per quanto riguarda la Tari i controlli hanno evidenziato una decina di attività non in regola con il pagamento del tributo per l’anno 2019; per questi come per altre attività a breve verranno inviate le diffide come previste dal regolamento sul contrasto all’evasione fiscale. Resta la possibilità per chi è in comprovata difficoltà economica di rateizzare il pagamento dei tributi.

Nel 2019 dal recupero della Tari non versata il comune ha messo in cassa circa 2,5 milioni in più degli anni precedenti. E ora con l’estensione dall’inizio del 2020 del Regolamento Tari a tutti i tributi comunali, grazie ad una norma nazionale contenuta nel Decreto Crescita, sarà possibile perseguire con più efficacia le situazioni di tutti i tributi comunali, dall’Imu all’Imposta di Soggiorno.

Molte attività – commenta l’assessore al Bilancio Luigi Santi – da quando sono state inviate le diffide si sono messe in regola e hanno adempiuto a tutti i pagamenti per l’anno in corso. Questo significa che con un attento monitoraggio delle situazioni, si riesce ad incassare il dovuto e a chiudere posizioni tributarie che sembravano particolarmente ostiche. Dal primo gennaio inoltre entrerà in vigore il Nuovo Regolamento Anti Evasione di tutti i tributi locali, approvato nel Consiglio comunale del 19 dicembre scorso, e che consentirà ulteriori benefici per il nostro Bilancio con un livello di tassazione uguale o diminuito, un’attenzione particolare alle fasce deboli e garantendo servizi elevati”.