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Misunderstanding

Pio Brigliadori, fissate le esequie

la chiesa della Collegiata

Comunicazione ufficiale: sto bene!
C’è stato – evidentemente – un errore nella comunicazione che il “Resto del Carlino” ha postato sulla pagina Facebook del giornale, un errore che ha messo in ansia e fatto preoccupare molte persone.
Mi dispiace per quanto è accaduto oggi.
Mi ha fatto piacere sapere che molti hanno a cuore la mia vita.
Non mi è giunta notizia di nessuno che abbia festeggiato. E’ un piccolo sollievo.
Qualcuno, un po’ più malizioso di me, ha pensato ad un espediente per catturare click sui social; io, sinceramente, non lo voglio pensare. La redazione web del Carlino si trova a Bologna; probabilmente non si sono resi conto dell’effetto che la comunicazione legata all’uso della mia foto, poteva avere. Caso sgradevole, ma archiviato!

Ieri è stata una giornata molto difficile. La morte di Lorella ci ha sconvolti per il fatto in sé e per le circostanze in cui è avvenuta. Tutta la giornata di ieri è stata un esercizio collettivo di resilienza, per condividere quanto abbiamo vissuto e per aiutarci a comprendere cosa muovesse in noi sia a livello umano che a livello di fede.

Per parte mia ho vissuto delle emozioni fortissime e travolgenti; ho visto però una comunità di adulti che – unita – è riuscita a vivere un fatto drammatico con grande dignità e senso di solidarietà.
Vorrei ancora dire grazie di cuore a tutti quanti ieri hanno fatto la loro parte per stare accanto a Lorella, per aiutare il personale sanitario intervenuto, per impedire che l’evento fosse troppo traumatico per i tanti bambini presenti…

Rimane oggi il senso di tenerezza che il Signore ci ha consentito di vivere, venendo a chiamare Lorella proprio durante la celebrazione dell’eucaristia, un momento per lei molto desiderato.

Ieri in tanti abbiamo colto l’occasione per meditare su quanto, proprio in questo tempo di Avvento, il Signore ci ripete con grande insistenza: siate pronti, vegliate, invocate la venuta del Signore!
Lorella ci ha fatto toccare con mano la verità del Vangelo di questo tempo.
Al di là del dramma che ci siamo trovati a vivere, rimane la consapevolezza di una parola da condividere, una parola che ieri, proprio durante la Messa, è risuonata forte per bocca del Signore; è una parola che dobbiamo meditare e fare crescere dentro di noi, con la tenerezza con cui proprio Lorella ce la ripeterebbe.

dal blog Tecnodon