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Il giudice rigetta

Metromare, bocciato il ricorso del comune di Riccione

In foto: una fermata del MetroMare
una fermata del MetroMare
di Andrea Polazzi   
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lun 16 dic 2019 12:43 ~ ultimo agg. 24 dic 11:48
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Il giudice Lorenzo Maria Lico del Tribunale di Rimini ha rigettato il ricorso presentato dal comune di Riccione sul Metromare. L’amministrazione della Perla Verde chiedeva in via cautelare la sospensione del servizio sperimentale denunciando carenze di sicurezza relative sia ai mezzi sostitutivi usati sia al percorso, oltre ad irregolarità dal punto di vista del rispetto delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro. La causa è stata discussa dalla parti nell’udienza del 10 dicembre scorso.

Secondo il Giudice “il ricorso è infondato e va rigettato“. Il comune di Riccione viene condannato al pagamento delle spese di lite quantificate in 4.396 euro nei confronti sia di Start Romagna che di Pmr. Con l’aggiunta dell’Iva, il totale dovrebbe aggirarsi sui 10mila euro.

Tra le altre cose, nella sentenza si legge che “non può ritenersi che il Sindaco possa agire in rappresentanza del lavoratori per far valere in loro nome la violazione delle norme in tema di sicurezza sul lavoro, difettando qualsiasi previsione normativa attributiva di tale legittimazione processuale“.

Inoltre, si legge ancora, “il Comune di Riccione avrebbe dovuto allegare uno specifico inadempimento (anche sotto il profilo dell’imputazione dello stesso ad una o più delle controparti) e prospettare un’azione di merito che consentisse di valutare la sussistenza dei presupposti dell’invocata tutela interinale. In assenza di specifiche allegazioni idonee a fondare quantomeno la legittimazione ad agire del Comune si impone, anche sotto questo profilo, il rigetto del ricorso“.