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Rimini

Il parcheggio dov'è? Confcommercio chiede misure urgenti

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 17 dic 2019 16:59 ~ ultimo agg. 18 dic 11:42
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In un dialogo, definito costruttivo, con il comune i commercianti cercano risposte per il problema strutturale “e sempre più urgente” della carenza di parcheggi in centro storico a Rimini. Ben vengano i progetti per l’area Scarpetti ma i lavori lo renderanno per un periodo inaccessibile, così come sono venuti meno i parcheggi del campone. Da qui le richieste: estensione del servizio trenino e tariffe più calmierate e sconti.

Stiamo continuando i nostri incontri con i commercianti del centro e con l’amministrazione locale dando il nostro contributo per risolvere alcune criticità legate a viabilità e parcheggi – spiega il presidente di Confcommercio della provincia di Rimini, Gianni Indino -. Quello di cui si sente la necessità è un vero e proprio “pacchetto parcheggi”, un insieme di misure e soluzioni che contribuiscano ad agevolare i fabbisogni della città, di visitatori, turisti, residenti e commercianti”.

Se sul lungo periodo i progetti di raddoppio degli stalli nell’area Scarpetti (che si prevede entri a regime nel 2021) e di implementazione degli stalli attraverso nuove aree di sosta come il Metropark in zona stazione, strategico per il mercato, o l’utilizzo di aree disponibili, come l’area Fox, permetteranno agli utenti di parcheggiare l’auto con comodità per raggiungere il centro, nel breve e medio periodo le difficoltà permangono e si dimostrano di varia natura.

A cominciare proprio dai prossimi lavori al parcheggio Scarpetti che nel 2020 sarà interdetto al pubblico. Una situazione che si aggiunge alla concomitante sparizione degli stalli al ‘campone’ di Castel Sismondo, ormai pronto a diventare un’area verde nell’ambito della ristrutturazione della zona di piazza Malatesta. C’è preoccupazione tra gli operatori perché sarà un disagio per tutti, ma sarà temporaneo e propedeutico ad un sostanziale miglioramento. Stiamo valutando insieme al Comune di Rimini alcune soluzioni: il miglioramento della segnaletica esistente, da integrarsi con pannelli numerici per dare conto degli stalli liberi; l’estensione dell’operatività del trenino, che fa da navetta con il centro dai parcheggi meno vicini, oltre il periodo natalizio almeno sino al termine dei saldi; le criticità legate al ritiro di pacchi voluminosi, da consentire ai clienti direttamente presso l’attività previa comunicazione dell’esercente del numero di targa e documento giustificativo dell’esigenza.

Abbiamo chiesto inoltre attenzione alle tariffe praticate dai parcheggi, perché vengano calmierate ove possibile o comunque varate scontistiche in funzione dei diversi utilizzi: forfait mezza giornata, giornaliero, etc. etc. Abbiamo inoltre invitato l’Amministrazione comunale a riproporre lo sconto sull’abbonamento parcheggi per i lavoratori, misura che andremo a integrare con il sostegno al reddito erogato dal nostro Ente Bilaterale del Terziario di Rimini, diminuendo di ulteriori 100 euro il costo dell’abbonamento.

L’Amministrazione comunale ha posto grande attenzione alle nostre richieste e di questo la ringraziamo fiduciosi che si possano trovare soluzioni efficaci, anche nel breve periodo. Gli stessi commercianti, da parte loro, si sono resi disponibili a fare da tramite per la distribuzione di mappe e brochure informative”.