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I fatti risalgono al 2014

Trc. Baleani assolta in appello dall'accusa di diffamazione ad Agenzia Mobilità

In foto: il cantiere del Trc a Riccione
il cantiere del Trc a Riccione
di Andrea Polazzi   
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mer 6 nov 2019 10:55 ~ ultimo agg. 11:59
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Lucia Baleani, difesa dall’avvocato Alessandro Fabbri, è stata assolta in appello dall’accusa di diffamazione nei confronti di Agenzia Mobilità. I fatti risalgono al 2014 quando, in occasione della protesta sul cantiere del TRC, la Baleani aveva mostrato e chiesto spiegazioni ai tecnici di AM in merito ad un documento (senza firma) che era stato inviato anonimamente alla stampa e in cui si denunciava l’uso di fanghi non trattati per colmare gli scavi nel cantiere del metrò di costa a Riccione. Agenzia Mobilità, ritenutasi diffamata, aveva fatto partire la querela e dopo la vittoria in primo grado si era anche riservata di richiedere un risarcimento danni di 50 mila euro. Ora però in appello, il Tribunale di Rimini ha ribaltato l’esito “perché il fatto non costituisce reato”. Lucia Baleani aveva sempre sostenuto di non essere stata lei l’autrice del documento e di averne semplicemente ricevuto una copia. Le motivazioni della sentenza assolutoria saranno depositate entro 60 giorni.