Terremoto a Durazzo, la solidarietà degli albanesi a Rimini
L’Associazione “Agimi Rimini” ha creato stamattina con urgenza un comitato che lavorerà sul coordinamento di una rete di solidarietà per aiutare i terremotati di Durazzo. “Mentre nelle zone colpite si lotta, gli albanesi di Rimini ci hanno contattatati in tanti per creare a distanza una rete di solidarietà”, fanno sapere dall’associazione. A Rimini e in provincia sono oltre diecimila residenti di origine albanesi che si tengono in contatto attraverso associazioni “Agimi Rimini”. L’associazione e coordinata da dott. Edmond Kumaraku, italo-albanese arrivato nel riminese dal 1990.
Kumaraku e i suoi connazionali riminesi si sono sentiti in mattinata per fare subito il punto delle necessità in patria. In Albania nelle zone terremotate i collegamenti telefonici ci sono, ma in alcune zone manca la corrente elettrica e gli ospedali ne soffrono particolarmente.
Il gruppo si riunirà domani per fare il punto della situazione e trovare le modalità del coinvolgimento della comunità albanese nel tessuto riminese nell’aiuto ai terremotati. Il gruppo che coordinerà la comunità albanese residente nel riminese e diretto dal professor Mehdi Shkreli, è composto dal professor Kreshnik Tartari (medaglia albanese “Onore della Nazione”), console dott. Edmond Kumaraku, Ingegneria Lindita Sallabanda, pensionato Bardh Bilali.